1. Dipendenza (terza parte)


    Data: 15/06/2018, Categorie: Voyeur Sesso di Gruppo Tabù Autore: Bradi77, Fonte: xHamster

    ... Carla mostrandoglielo. Carla distoglie lo sguardo dai genitali lubrificati dei due, e torna a guardare me. Cominciavo a sentirmi poco considerato, cosa che accade spesso quando Angela decide di esibirsi in mia presenza. "Kit nero, il preferito di mia moglie. Ha surclassato il kit rosa, che aveva soppiantato il kit verde, che aveva a sua volta sostituito il kit blu. Il kit nero per mia moglie è il top, perché dotato di un accessorio unico e insostituibile: il doppio fallo anale flessibile". Lo tiro fuori dalla confezione, agitandolo nell'aria a mo' di spada, e glielo faccio vedere: penso che sia un giocattolo a suo tempo disegnato per soddisfare le esigenze di una coppia gay di passivi. O di una coppia lesbo troppo attiva, boh. Le dimensioni sono ragguardevoli, comunque. Mi chiedo cosa ne pensi Franco. A me quel coso non entrerebbe, per dire.
    
    "Fanno parte del kit anche due dilatatori anali gonfiabili dotati di ventosa, un pene realistico sempre con ventosa, ovviamente nero, e due plug anali L ed XL, ma non chiedermi a quanti centimetri corrispondano queste misure, che sulla confezione non c'è scritto, ed io col calibro non ci so fare". Getto il doppio fallo anale flessibile sul letto, sul quale rimbalza un paio di volte attestando la propria flessibilità, e agito la manina a mo' di saluto, facendo per uscire dalla stanza.
    
    "Aspetta", grugnisce mia moglie mentre Franco si esibisce in una serie di lenti affondi.
    
    "Aspetta che?", dico io.
    
    Lei ridacchia. "Aiutaci ad ...
    ... usarlo, dai. Io ho le mani legate".
    
    "Franco no", dico io scrollando le spalle. "Dovrà interrompere il ritmo, ma può farcela da solo".
    
    Franco grugnisce. Si morde il labbro inferiore, strizza gli occhi, pompa dentro mia moglie e ansima. Va avanti così finchè mia moglie non comincia a lanciare gridolini, il collo improvvisamente quasi porpora. Viene modulando una emme, trascinandola tra un respiro e l'altro, mordendosi le labbra, le vene sul collo turgide.
    
    Respira affannosamente, gira la testa, gli occhi chiusi. Quando parla, la voce le trema: "Per favore", ansima, "infilami quello nero nel culo adesso, dai. Se me lo infili adesso avrò l'orgasmo più potente della storia, lo sento. Fammi questo favore".
    
    "No", dico io, e dico davvero: Angela lo sa. Non partecipo ai suoi giochi. Non mi va. So dove vuole andare a parare.
    
    "Ok", dice Carla con un sospiro, "te lo metto io", dice Carla. Io ho la visione di me stesso che passo il resto della giornata a leggere un libro, da solo, in una stanza vuota, mentre nella stanza accanto si penetra e si lecca di tutto. Ma dura un'attimo, Carla non ha intenzione di gettarsi nel gioco. "Subito dopo noi andiamo in paese, però, ok? Non allarghiamo l'orgia, grazie. Vi do' giusto una mano," dice sfilandomi accanto e prendendo dal comodino il flacone di lubrificante. Se ne versa una noce nella mano destra, e comincia a cospargerne una delle estremità stilizzate del Bicazzo Nero, che poggia quindi sotto il culo palpitante di Angela. Carla scosta ...
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