1. Vestirello, sai cos'è?


    Data: 24/03/2022, Categorie: Voyeur Autore: rusade, Fonte: EroticiRacconti

    ... massaggiando per farle aderire bene. Non posso giurarci, ma sempre con la coda dell'occhio, ho la sensazione che si stia segando. Possibile? Sono spaventata ed eccitata. Metto il vestito, tiro la lampo dietro la schiena e mi metto chinata per prendere le scarpe. Le indosso e mi giro verso di lui guardandolo dritto in faccia. Non se l'aspettava, sembra che si stia ricomponendo. Sto ferma un attimo ancora a guardarlo e poi esco dalla stanza. Le mie amiche mi aspettano davanti alla macchina del caffè espresso. Racconto tutto e ad ogni mia azione esultano come fossero allo stadio.
    
    Domani devo guardar bene se si sta segando? Ma siete pazze? Potrebbe essere pure un maniaco pericoloso... Si, l'ho guardato in faccia, non è male. Sembra sulla quarantina, abbastanza alto, snello.
    
    No, mi dispiace, ma io non ho nessuna intenzione di scoparmelo, se volete approfittarne voi, fate pure. Vi presto la stanza da letto per fare il vostro show. No, stavo scherzando, niente spogliarello di gruppo a casa mia, andate a scopare i vostri mariti piuttosto... No, non scambiandoveli.
    
    Terzo giorno di spettacolo, non è uno spogliarello, ma al contrario. Un vestirello? L'artista inizia completamente nuda e si veste di tutto punto durante lo show. Mah! Non posso certo raccontarlo a mio marito, andrebbe dritto a prenderlo a pugni. Il mio “unico spettatore” aspetta pazientemente alla finestra, potrei abbassare le serrande e basta, finito tutto, ma non voglio farlo. Primo, mi sembra un'azione troppo ...
    ... coercitiva, come sbattere a qualcuno la porta in faccia. Non è nel mio stile.
    
    Secondo, e questa è la mia seconda confessione: Mi piace un sacco! Mi sento desiderata, bramata, vorrei proprio che si masturbasse e raggiungesse l'orgasmo soltanto guardando me, il mio corpo. Quale tributo è più appagante? Sia chiaro, io non lo tocco e non lo toccherò mai. Tra di noi resta un vuoto di almeno 10 metri ed è inviolabile. Questo mi fa sentire più sicura e mi viene voglia di fare la troia, almeno per un po'. Sono nuda e vado avanti e indietro per la stanza fingendo di prendere e spostare cose. Non guardo mai in direzione della finestra e non so cosa lui stia facendo. Prendo una canottiera elasticizzata e l'indosso carezzandomi il seno come per valutare se metterla. Sempre col culo all'aria mi abbasso a frugare nel cassetto delle calze, mi tolgo la canotta e la butto sul letto. Indosso una camicetta di seta semitrasparente, senza reggiseno, la tolgo. Tengo in alto un braccio per guardarmi l'ascella. Un brufolo? Nel frattempo il mio seno penzola e si muove grazioso. Com'è ancora così bello, l'ho preso dalla mia mamma. Ma cosa ho sul capezzolo, forse del sapone? Lo prendo delicatamente tra le dita per strofinarlo via piano e si irrigidisce subito. Poi finalmente indosso il reggiseno, le autoreggenti, faccio il giro della stanza sempre senza mutande cercando gli orecchini, dove li ho messi? Possibile che siano caduti per terra? Mi chino novanta gradi proprio davanti alla finestra come se ...