1. La bionda in pelliccia: signora o puttanella?


    Data: 22/03/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: LucasFromParis, Fonte: Annunci69

    Quella sera faceva freddo. Maledettamente freddo dopo un inizio di inverno tiepido e indeciso. Quella sera Milano mostrava il suo volto degli anni Ottanta, quelli della nebbia che ormai raramente si affaccia a lambire la città e solo nelle sue periferie umide. Una serata qualsiasi, infrasettimanale; una di quelle serate che invogliano solamente a stare in casa, sul divano. Molti avrebbero trascorso il loro tempo. Molti ma non tutti. Non la coppia che mi aveva dato un insolito appuntamento. Non io; per nulla al mondo avrei rinunciato alla nuova ed emozionante avventura che stavo per vivere. Uscii di casa quando era già tardi. Le strade deserte. Non incrociai nessuno mentre il marciapiede risuonava sotto i miei passi. L’aria era gelida, piccole volute di fumo bianco sottolineavano ogni mio respiro. Quale contrasto! Fuori di me c’era un deserto freddo, ma dentro la mia pancia e dentro il mio cuore c’era tumulto. Avevo paradossalmente caldo. La fornace delle mie emozioni bruciava forte. Il sangue scorreva rapido nelle mie vene. Era il momento che precede tutto. In cui tutto è possibile.
    
    Chiacchieravo già da settimane con Ted, il compagno di Rose. Era prima di tutto la sua fantasia; per la loro coppia e per la sua donna. Avevamo costruito assieme la fantasia che desiderava fare vivere alla sua compagna pezzo a pezzo. Le piacevano gli uomini eleganti, mi disse. Così ero vestito di tutto punto. Completo scuro, camicia bianca. Una cravatta blu, le scarpe classiche nere. Volevo ...
    ... essere impeccabile e soprattutto volevo essere all'altezza delle aspettative e della fiducia che avevano riposto in me. Giocare con una coppia, come altre volte ho scritto, è bellissimo ma difficile. Difficile trovare l’equilibrio corretto rispetto a entrambi. Quanti uomini considerano il lui di coppia come un fastidioso, ma necessario impiccio? Quanti in realtà desiderano sono rivolgere le proprie attenzioni solo alla donna che viene loro offerta? Eppure, sono convinto che in questo modo si perda l’essenza stessa del gioco a tre. Se desidero giocare a due con una donna invito una singola, un’amica. O meglio ancora la mia compagna. Ma amo anche giocare con una coppia perché è un’esperienza del tutto differente. Regala emozioni differenti. L’alleanza maschile che si crea con l’uomo crea subito amicizia e rispetto reciproci. Complottammo, Ted e io, in cerca della situazione che potesse prima di tutto piacere a LEI. Eccitare LEI. Appagare LEI. La coppia ha meccanismi collaudati e preziosi. Adoro inserirmi in punta di piedi in questi meccanismi.
    
    Lo stavo aggiornando in tempo reale sul mio rapido avvicinarmi al luogo concordato. Quanto arrivai, il ristorante era chiuso. Ebbi solo il tempo di guardarmi attorno quando una automobile si accostò come un fantasma. Silenziosa e rapida. Ero lì per me, per invitarmi a iniziare quella serata di depravazione. Ted mi aveva ulteriormente acceso, un paio di ore prima, scrivendomi prima “si sta già masturbando la troietta”; poi aggiunse “sta ...
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