Una moglie per bene nell’abisso della completa sottomissione (20)
Data: 22/03/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: sesamoandmia, Fonte: Annunci69
... sforzato.
Ripose il telefonino e riprese a spingermi con forza. Mi sentivo sfondare, avevo il viso sulle mattonelle del bagno e sfioravo l’orinatoio, con la bocca aperta gemevo per il dolore e la vergogna. Lui non mi dava tregua e alla fine si sfilò di colpo. Il dolore fu forte ma lui non se ne curò. Mi strattonò col guinzaglio e mi fece inginocchiare ancora ai suoi piedi. Mi costrinse ad aprire la bocca e scaricò nella mia gola tutta la sua libidine.
“Bevi tutto mia cara prof – mi disse mentre cercavo di ingoiare il suo godimento – bevi, ingoia, perché è solo questo che sai fare, zoccola di merda.”
Mi sedetti a terra disperata e piangente. L’umiliazione era stata fortissima e non mi accorsi nemmeno che mi ero seduta nuda su un pavimento lurido, con la schiena appoggiata ad una parete tra due orinatoi che ancora puzzavano dei continui svuotamenti di vesciche sconosciute.
“Ho pagato come gli altri per usarti e ne è valsa la pena – mi disse mentre si sistemava – ora ti aspettano gli altri clienti della sala , è il tuo lavoro, mi pare.”
Appena sistemato mi liberò da una delle manette per fissarla al tubo dell’orinatoio.
“Guardati – e mi scattò una nuova foto – quanto sei cessa” si piegò verso di me e, quando mi fu vicino, mi sputò in faccia.
Emisi un gemito di disgusto. Sentivo il suo sputo colarmi sul viso.
“Anche questo ti dà godimento, anche essere sputata in faccia – sorridendo mi sputò di nuovo in faccia – Qualsiasi umiliazione ti fa godere e più ti ...
... senti umiliata più godi, più ti si sputa in faccia, più godi, più vieni trattata da scrofa e da cagna più godi. Dico bene lurida vacca?”
“Sì . . . sì!” mi affrettai a dire con voce tremante.
“Lo vedo bene – borbottò prendendomi per i capelli e strattonandomeli con forza, e pinzandomi con indice pollice le guance mi obbligò ad aprire la bocca - Molte cose che a prima vista sembrano schifose o depravate, alla fine possono darti un piacere incredibile.”
Ero terrorizzata e mi sentii mancare quando lo vidi muovere la bocca per raccogliere quanta più saliva possibile e poi sputarmi in bocca.
Rassegnata deglutii senza immaginare cosa mi stava attendendo. “Sei un cesso ed è proprio quello che mi serve ora – disse toccandosi in mezzo alle gambe – tengo una pisciata pronta!”
Trasalii al pensiero ed ebbi paura che quell’uomo volesse davvero urinarmi in bocca.
Ma non mi dette neppure il tempo. Si sbottonò i pantaloni e tirò fuori il suo sesso in stato di semi erezione.
“Pigliatelo in bocca, cessa, e fa presto che mi sto pisciando addosso.” Disse facendomi dondolare il sesso davanti al viso.
Ero frastornata, non sapevo che fare. Ero in uno stato di completa sottomissione. Scossi la testa cercando di ribellarmi ma senza nessuno scrupolo lui emise un primo getto che si scaricò direttamente sul mio viso e non pago fece lo stesso urinandomi sul corpo.
Si fermò improvvisamente e credetti che la tortura fosse finita. Grondante del suo piscio mi prese per i capelli “ ...