1. Finalmente, di nuovo a teatro


    Data: 11/03/2022, Categorie: Etero Autore: D1, Fonte: EroticiRacconti

    ... trovando il palchetto libero a ridosso dell’inizio dello spettacolo, avevano pensato bene di occupare la migliore postazione.
    
    “Guarda questi che pensano di essere allo stadio e di potersi mettere dove vogliono”.
    
    Chiara non è una ragazza che giudica le persone alla prima occhiata, ma ha avuto subito la sensazione che fossero una coppia di arricchiti che volessero sbattere il loro benessere in faccia gli altri: erano vestiti in modo fin troppo appariscente con gli orologi d’oro in bella vista, le camicie sbottonate a mostrare il petto, le borse griffate e l’abbigliamento esagerato delle loro compagne.
    
    “Ehm, scusate, quello sarebbe il mio posto” chiede Chiara gentilmente.
    
    “Dai ragazzina, non ci rompere, vogliamo stare vicini e vedere bene ” risponde uno dei due con aria da sbruffone.
    
    “Facciamo così, noi ora stiamo qui e tu prendi uno dei nostri posti in platea, che qui siamo quattro contro una” gli fa eco l’altro con fare da bulletto.
    
    “Ma io ho pagato per la tranquillità di questo posto” risponde Chiara sentendo montare un misto di rabbia e frustrazione che le inumidiscono gli occhi. Aveva fatto dei sacrifici per potersi permettere quel biglietto per amore dell’arte ed ora due coppie di cafoni rischiavano di rovinare tutto. Ma lo spettacolo stava per iniziare e Chiara accetta suo malgrado la situazione.
    
    Si avvia quindi verso la platea quando incontra di nuovo Mirko.
    
    “Qualcosa non va? Il tuo posto è poco più indietro.” domanda Mirko.
    
    “Il palchetto ...
    ... è occupato e lo spettacolo sta per iniziare.” risponde Chiara tamponandosi gli occhi con un fazzolettino per non rovinare il trucco.
    
    “Ci penso io, seguimi”.
    
    Chiara segue Mirko al palchetto e non può fare a meno di ringraziare mentalmente Mirko che, come il classico cavalier servente dei miti antologici, arriva in soccorso della dama in difficoltà.
    
    Chiara aspetta fuori mentre Mirko entra nel palchetto per ripristinare l’ordine. Dal corridoio sente gli animi scaldarsi, ma dopo qualche istante vede le due coppie andarsene verso la platea con le pive nel sacco guardando Chiara in cagnesco per aver rovinato i loro piani. Si volta e vede Mirko che, sorridendole, le fa un inchino scherzoso facendole segno di prendere posto.
    
    “Grazie Mirko, sei stato gentilissimo” gli dice Chiara poggiando una mano sulla sua spalla.
    
    “Dovere, goditi lo spettacolo… Posso almeno sapere il tuo nome?” le domanda guardandola negli occhi.
    
    “C-Chiara” risponde lei quasi paralizzata da quello sguardo penetrante.
    
    Mirko si volta e torna alla sua postazione.
    
    “M-Mirko scusa… Non potresti stare un po’ qui? In caso ritornino...” domanda Chiara sempre desiderosa di perdersi nelle sinfonie che di lì a poco suoneranno, ma anche decisa a non lasciarsi scappare una possibile occasione con Mirko.
    
    “Mi spiace Chiara, non posso” risponde la maschera in modo austero, timoroso di perdere il lavoro rimasto fermo tanto a lungo in caso venisse scoperto.
    
    “Andiamo, lo so che voi maschere durante lo ...