La visita dalla dottoressa (parte seconda)
Data: 11/03/2022,
Categorie:
Feticismo
Autore: Aiwendil, Fonte: xHamster
... in ogni centimetro ed in ogni millimetro le mie povere palle!
Avvicinò il punzecchio alla palla destra e d'istinto chiusi un po' le gambe...
-"Ah ah le gambe sempre più aperte che puoi...senò non possiamo visitarti", disse l'assistente guardando con un sorriso di consenso la dottoressa.
-"Ahi!", dissi quasi d'istinto, mentre la dottoressa mi bloccava le gambe...
Ancora due o tre punzecchi, anche all'altro testicolo e, un attimo dopo, la dottoressa subito tolse quel maledetto aggeggio, il quale fece subito cadere di peso le mie palle, le quali ora ricoprivano il perineo fino ad un attimo prima nudo.
-"Bene, il rossore è già sparito! Stai benissimo tu! Dei testicoli davvero sani." Replicò la troia di dottoressa, alla quale ancora pensavo mentre con quel movimento lesto mi sganciava quella cintola testicolare!
-"Quindi rimangono solo le misure dottoressa, così i testicoli glieli abbiamo visitati come si deve", disse l'assistente allontanandosi per un attimo dalla sua posizione.
-"Si, passami metro e orchidometro", replicò la dottoressa.
Prese allora l'attrezzatura necessaria e qualche secondo dopo mi disse: "allora, rimani pure nella stessa posizione (e ti pareva!), prenderò adesso le misure dei tuoi testicoli e l'assistente mi aiuterà, cercando di essere più delicata possibile..."
Si avvicinarono entrambe, la dottoressa con un metro sottile in mano e l'assistente con le mani guantate ma libere.
L'assistente allungò la mano ed afferrò la pelle ...
... del mio scroto, mettendo in evidenza il mio testicolo destro, il quale venne misurato, in lungo ed in largo, da quella pignolona con la faccia da troia: "6,5 centimetri di lunghezza", disse l'assistente guardando la dottoressa; "bene, adesso l'altro testicolo: mettimelo in evidenza". Afferrò nuovamente la pelle dalla base, in modo tale da mettere in evidenza la pelle lucida e tesa dello scroto: "6,2 centimetri per il sinistro", disse stavolta la dottoressa.
Eccitato, ma più d'ogni altra cosa incredulo, chiesi alla dottoressa se era tutto a posto.
-"Si giovanotto, i tuoi testicoli stanno benissimo e adesso, completeremo il checkup con l'orchidometro; resta pure nella stessa posizione"
Si avvicinò con uno strano aggeggio: era una sorta di tavoletta di legno con tre o quattro buchi, entro i quali avrei dovuto infilare le mie palle per verificarne, dopo lunghezza e larghezza, anche il diametro.
Non potevo crederci. Quella visita mi aveva fatto morire; mi avevano visitato e manipolato le palle in tutti i modi possibili. Erano in loro monopolio: le hanno misurate, punte con gli aghi, tirato la pelle, strette e strizzate senza pietà ed il tutto a gambe aperte come una troia ed quattro zampe come un cane...mi avevano fatto di tutto ed ora dovevo pure infilarle, prima una e poi l'altra, dentro quei buchi!
L'assistente mi afferrò la palla destra e verificò in quale buco entrasse meglio: "massimo diametro dottoressa, questo ce li ha rigogliosi i testicoli", disse ridendo. ...