La benedizione di Pitonio
Data: 26/02/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Autore: Smaliziato, Fonte: RaccontiMilu
... Verdebosco, quando ancora il villaggio non c’era, e aveva intuito che quel ricco territorio sarebbe potuto diventare qualcosa di diverso di un semplice eremo. Scacciati, solo grazie alla superiorità numerica degli uomini armati della famiglia Clelia, vennero però siglati alcuni accordi con i sacerdoti: che il tempio rimanesse inviolato, che il sacro fuoco venisse tenuto sempre acceso e che un sacerdote, periodicamente, potesse venire al villaggio, per celebrare i riti stagionali e insegnare il culto ai giovani. Poi i sacerdoti sparirono nei boschi. Nessuno seppe mai dove, ma periodicamente, puntualmente, uno di loro si presentava al villaggio Verdebosco.
I soldati della famiglia Clelia divennero una milizia permanente, pronta a combattere nemici o bande di razziatori, ma anche a diventare battitori e cacciatori, e fronteggiare nemici, non più umani, ma comunque pericolosi, quali orsi, lupi e cinghiali e a volte contribuendo, con la caccia, i fabbisogni alimentari del villaggio, cacciando cervi e camosci.
Ma tutto questo accadde molto tempo prima dei fatti che voglio narrare…
Quitio Nunzio Clelio, capofamiglia attuale e padrone di Verdebosco, si trovava a fronteggiare il problema più grande dalla fondazione del villaggio. Non la siccità, non scorribande di uomini che tentavano di depredare le fattorie o i greggi. Neanche il branco di lupi che, in un gelido inverno, aveva razziato le pecore e le stalle, uccidendo addirittura un pastore, era stato un problema ...
... difficile come quello, la più grave crisi dalla fondazione del villaggio. Una malattia, sottile e misteriosa, dilagava. Mai si era visto qualcosa del genere. In passato, malattie avevano colpito uomini, bestiame, coltivazioni. Ma il morbo che imperversava ora colpiva tutti indistintamente, piante, bestiame e uomini, che presentavano tutti lo steso sintomo: punti neri che sembravano corrodere la materia, vegetale o no, allargandosi dolorosamente. Le bestie e gli uomini colpiti vedevano le nere piaghe allargarsi provocando sanguinamento e forti dolori. Erano stati chiamati speziali da città più grandi, ma questi non trovarono rimedio, uno, anzi, contrasse il morbo. Persino un cugino di Quitio e due famigli, che vivevano alla Casa Grande erano stati colpiti e giacevano or ora a letto.
Quando si ebbe il primo morto, uno dei decani del villaggio, fece la sua comparsa il sacerdote di Pitonio. Nessuno sapeva chi fosse. La maschera di cuoio, simbolo di adesione al culto del dio, nascondeva i lineamenti del viso, impedendo di stabilire se fosse vecchio o giovane. Un’ampia cappa marrone ricopriva interamente il corpo, dotata di un cappuccio che nascondeva ulteriormente la testa, da cui fuoriuscivano lunghi ciuffi di capelli incolti di color grigio scuro. Solo un braccio, muscoloso e forte, usciva abitualmente dalla cappa, per tenere un lungo bastone, leggermente ricurvo, a cui si posava per sostenere il corpo, ingobbito. Tutti pesavano a lui come ad un vecchio, ancor forte e gagliardo: ...