Non era semplice curiosità... - capitolo 4, l'amante della mia fidanzata viene a cena, io sono il cameriere
Data: 13/02/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Gorizio, Fonte: Annunci69
Ognuno gioca al cuckolding a modo suo.
C'è chi segue tutti i movimenti della moglie, gli organizza gli appuntamenti, gli orari, e si incazza se poi lei sgarra e scopa senza il suo "permesso", poi c'è invece chi (come me) lascia completamente libera la moglie di fare quello che vuole, dando magari giusto una o due limitazioni che lei si diverte poi a travalicare. Ci sono anche molte vie di mezzo, non fraintendetemi, voglio però dire una cosa a chi gioca seguendo il primo modo: non sapete cosa vi state perdendo. Non potete capire quanto sia eccitante l'ignoto, quanto sia eccitante vedere la moglie uscire per "fare la spesa" e non sapere quando tornerà, se dopo una mezz'ora con due o tre buste della Conad o dopo tre ore con due o tre succhiotti. Non potete capire quanto sia eccitante immaginare quel che accade in quelle tre ore, con chi sia lei, che stia facendo, né potete capire quanto sia liberatorio quel sospiro di sollievo nel vederla tornare dopo mezz'ora con la spesa fatta. E ok, quel sospiro è liberatorio, ma nasconde, vi assicuro, tanta, tantissima delusione.
Ve lo consiglio, se vi fidate ciecamente della vostra partner (senza fiducia non se ne fa niente) lasciatela totalmente libera, proverete emozioni roventi che vi faranno avere i migliori orgasmi della vostra vita.
Ora, dove eravamo rimasti? Alessia si è appena scopato un altro, Alberto, nella mia camera da letto. Non mi ha consentito di guardare, ma solo di ascoltare da dietro la porta. Il guardare, così ...
... ha detto l'amore della mia vita, avrei dovuto prima "meritarmelo". Lei non vuole che io sia un cuck che partecipa passivamente alla sessione, che si limiti a segarsi guardando lo spettacolo, lei vuole che io sia il suo schiavo, schiavo suo e del suo amante e per questo vuole "addestrarmi". Col tempo sono diventato molto bravo a servire lei, ma è facile servire e venerare la propria donna, servire il suo amante è invece un'altra faccenda.
I cinque giorni che seguono li dedichiamo tutti a quello che Alessia chiama "addestramento". Ne ho avuti altri nella mia vita di coppia di "addestramenti", il primo quando Alessia ha scoperto la mia natura di sottomesso, il secondo quando io e Alessia abbiamo iniziato a sperimentare il bondage e il pegging. Del bondage non sono un grande fan, devo ammetterlo, c'era solo tanta curiosità, del pegging invece sono praticamente diventato dipendente.
Prima di iniziare con l'addestramento ci accordiamo per porre al gioco dei limiti ben precisi. Ho avuto nella mia vita rapporti con uomini, ma mi son reso conto di essere stato solo un curioso, sono (e devo dire purtroppo visto quanto mi piace il pegging) eterosessuale, quindi io e Alessia abbiamo concordato che mai tra me e l'organo di altri uomini ci sarebbero dovuti essere contatti. Mi sono reso disponibile però a pulire la mia lei dallo sperma del suo amante, quello sì, oltre che nel caso a leccare i piedi o le scarpe di lui.
Insomma, il mio limite è fare l'amore con un altro uomo, limite ...