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Silvia e Pietro due fidanzatini curiosi 2
Data: 12/02/2022, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Tradimenti Sesso di Gruppo Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu
... Pietro. Vidi gli occhi di Pietro illuminarsi, era in piedi, senza pantaloni ma ancora con la maglia addosso, spensi per un secondo la cam e il microfono e dissi a Pietro di spogliarsi, di guardarmi, ma di non segarsi. Riaccesi la cam e trovai Camboy che armeggiava con i suoi pantaloni, non potevo vedere il viso, ma ora potevo ammirare il suo cazzo di buone dimensioni Camboy:” è questo quello che volevi?” Io:” no, non lo vorrei in cam, lo vorrei ora qui” Camboy continuava a chiedermi di toccarmi, di fargli vedere il sedere, ma io non volevo questo, lo spettacolo non era per lui, era per Pietro. Cosi andai all’attacco. Iniziai a fare i paragoni con il cazzo di Pietro, iniziai a chiedergli cosa mi avrebbe fatto, ad un certo punto lui capii qualcosa Camboy:” ti eccita insultare il tuo ragazzo?” Non sapevo cosa rispondere, ma voltando poco lo sguardo vidi Pietro eccitato come poche volte l’avevo visto. Fu un istante, riguardai la cam e dissi “Si”. Ecco, ora avevo un alleato, ora anche Camboy sapeva cosa volevo, e anche se lui non sapeva che quegli insulti non avrebbero eccitato anche me, fu subito contento di accontentarmi. Camboy:” e quindi il cazzetto del tuo ragazzo non ti soddisfa?” Io:” no, ho bisogno di un cazzo di un vero uomo” Camboy non smise di insultare il mio ragazzo, e di darmi della troia affamata, e più era rude e più mi eccitavo. Non l’avevo previsto, sfilai le mutandine ed iniziai a masturbarmi, stavo per esplodere, ...
... ma ad un tratto il ragazzo chiuse la chat frettolosamente dicendomi solo spero di rincontrarti sono tornati i miei. Mi aveva lasciato insoddisfatta, chiusi lo schermo del computer, Pietro:” sei stupenda” Guardai Pietro Io:” spero ti sia piaciuto” Pietro:” sto impazzendo” Io:” ti piace essere insultato!” Non servì una risposta, anzi, la mia non era neanche una domanda. Guardai Pietro, piegai le ginocchia e spalancai le gambe e incominciai a masturbarmi, non fui dolce, non volevo dolcezza, volevo recuperare l’orgasmo che avevo perso con Camboy. Infilai le dita nella mia figa, era un lago, poi guardai Pietro, Io:” ora ti puoi masturbare” Pietro si avvicinò al mio volto, Io:” no, niente pompini, ti fai una sega e basta” Pietro iniziò a far scorrere la mano sulla sua asta, Io:” che ti succede, se non ci sta qualcuno che ti insulta non ti piace?” Pietro:” sei stupenda” Io continuavo a masturbarmi, ero partita, Io:” no, ti eccita troppo essere insultato. Dimmelo” Pietro:” si” Io:” si cosa?” Pietro:” si mi eccita essere insultato” Io:” bravo cazzetto” Vidi Pietro illuminarsi solo per la parola cazzetto che gli avevo rivolto. Io:” bravo, segati il cazzetto, peccato che non hai potuto vedere il cazzo del ragazzo, sono sicuro che se fosse stato qui mi avrebbe fottuta per bene, e credo che mi sarei fatta scopare per ore e ore. A te avrei solo fatto leccare la figa quando andava via. Ti eccita l’idea? No non serve che ...