1. Il paradiso dei Porci


    Data: 12/02/2022, Categorie: Anale Tabù Trans Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    ... annuì Benji e senza alcun riguardo si chinò fra le coscie della zia e iniziò a spompinarle il cazzo alternando le succhiater di cazzo alle leccate di fica.
    
    "O che gran porcone... O che bravo il mio nipote porcone" esclamava lei bagnadosi tutta...
    
    "E che brava troia la mia zia cazzuta" ridacchiò lui poco dopo quando con tutta la furia che aveva tra le gambe le entrò in culo sfondandoglielo come mai nessuno aveva fatto prima.
    
    Trovarono la forza per scoparsi a vicenda per tutta la notte. Quando Benji si sdraiava per riprendere fiato era lei a poggiargli il cazzo fra le chiappe inculandolo ancora. Esausta dalla sborrata stava quindi a lui col pene duro metterglielo alternativamente in culo o in fica secondo il propio gusto.
    
    A mattina inoltrata avevano perso il conto delle loro chiavate.
    
    La zia pareva soddisfatta. "Ora è il momento che tu apra davvero gli occhi" dichiarò la zia senza che lui capisse e prima che posesse dire qualcosa strillò "Renata! Colazione".
    
    La nonna già sveglia da un pò arrivò pochi minuti dopo con una tazza di caffè su un vassoio.
    
    Luana sdraiata sul letto, mise lo zuccheerò nel caffè e lo bevve tranquillamente. "Io faccio sempre colazione così -dichiarò al nipotinio- caffè e cannolo" e così dicendo lasciò che Renata gli si accucciasse sul cazzo iniziando a succhiarglielo.
    
    "Io bevo il caffè e la mia sorella troia prende il cannolo chiaro".
    
    "Bellissimo" esclamò raggiante Benji.
    
    "Lo so. Da domattina avrai colazione con cannolo ...
    ... anche tu contento?".
    
    "Si zia. Sei così meravigliosamente porca".
    
    "Lo so. Sono la regina delle troie".
    
    "La regina delle troie" rise Benji ed eccitato da Renata che succhiava il cazzo a sua sorella non resistendo oltre le si mise di spalle inculando sua nonna senza pietà.
    
    Per venti giorni questi continui giochi erotici proseguirono senza interruzione. Zia, nonna e nipote facevano sesso dall'alba al tramonto. In ogni posizione, in ogni buco...
    
    Per Benji era un continuo. Inculava sua nonna, si faceva inculare dalla zia, fotteva la zia, sborrava il bocca alla nonna... Per non parlare di quando si sdraiava esausto a guardare le due sorelle troie che si slinguavano fra loro senza ritegno. Ma venti giorni passarono troppo in fretta.
    
    La mattina del ventunesimo sua mamma Luisa ritornò a casa e l'orgia finì...
    
    Benji temeva che da quel momento la festa si sarebbe drasticamente interrotta ma si sbagliava di grosso.
    
    Se il primo giorno tutto fu molto casto mentre nonna e zia festeggiavano il ritorno della zia lo stesso non fu la mattina successiva.
    
    Quella notte aveva atteso invano che nel buio nonna o zia si intrufolassero in camera per una veloce ripassata. Erano 12 ore che non chiavava e già si sentiva il cazzo pronto ad esplodere. Alla fine dovette arrendersi perchè la porta restava immancabilmente chiusa e si fece un giro con la mano giusto per riuscire a prendere sonno.
    
    Ma era ovvio che la mattina successiva una semplice sega non poteva evitare che Benji si ...
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