Alice ed i venditori ambulanti
Data: 09/02/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Maxxximissimo, Fonte: RaccontiMilu
Alice percorreva sempre la stessa strada per andare a lavoro. Puntualmente, al semaforo prima di girare nella zona industriale della città c’erano i classici ragazzi di colore che volevano rifilargli di tutto. Fazzoletti, accendini, arbre magique, qualcuno voleva lavarli il vetro altri i fari, insomma ogni mattina la solita storia. Era sempre gentile, con loro. Alcune volte acconsentiva, altre non comprava nulla ma gli regalava sempre qualcosa, altre beccava il semaforo verde e filava dritto, ma buttava sempre l’occhio. Erano per la maggior parte ragazzi giovani, snelli ed alti. Con l’avvento dell’estate mettevano in mostra braccia possenti e spalle larghe, ovviamente Alice non poteva fare ameno di notare la prestanza del loro fisico che alcune volte cozzava con la bellezza del loro viso. Alcuni erano carini, avevano gli occhi gentili, ed un modo di fare educato, mentre altri oltre a comportarsi in maniera prepotente pur di accaparrarsi qualcosa, erano anche brutti, addirittura qualcuno orribile. Denti storti e sempre sporchi, espressioni cattive. L’estate arrivava anche per Alice e di conseguenza nella macchina i lunghi cappotti vennero sostituiti da t-shirt a mezza manica e gonne sempre più corte. L’abbigliamento succinto della donna è la sua gentilezza attirava ancor di più i ragazzi. Non c’erano sempre gli stessi al semaforo, ma ormai si era sparsa la voce che la ragazza bruna con la panda era sempre gentile e soprattutto era molto bona. Così quando la vedevano ...
... arrivare anche se non si fermava loro la salutavano e lei sempre per gentilezza e con un pizzico di paura ricambiava con una bussata veloce al clacson. Qualcuno, spavaldo, le rivolgeva la parola, a parte quelle per invogliare a comprare la loro mercanzia. Alice cordialmente li rispondeva, un po’ per timore ed anche perchè erano ragazzi della sua età o anche più piccoli.
Una mattina fermatasi al semaforo rosso come sempre le si avvicinarono tre ragazzi offrendole di lavarle il vetro, e di venderle i fazzolettini. Causa una litigata che la sera prima aveva fatto col suo compagno Tony, li mandó via in malo modo, riscuotendo qualche insulto, ma, prima che lei potesse ribattere, dato il carattere non docile di Alice, scattò il verde ed inserendo la prima andò via. Da quel giorno le cose erano cambiate, lei si mostrava sempre poco cordiale con i ragazzi e loro di tutta risposta non le disdegnavano commenti poco carini. Una sera al ritorno dal lavoro, impegnata nell’ennesimo litigio col suo compagno e con in mano il cellulare. Mentre passava per il solito semaforo, un cane attraversò la strada correndo, ed Alice, impegnata nella furente litigata se ne accorse all’ultimo. Cercando di scansarlo, andò fuori strada con la macchina finendo con lo sbattere le ruote contro il marciapiede. Spaventata e molto agitata, scese dalla macchina. Notò che, causa l’urto con il marciapiede, aveva bucato tutte e due le ruote davanti ed ammaccato la parte anteriore del muso della macchina. Non poteva ...