Spogliata di ogni dignita
Data: 06/02/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Apocalisse, Fonte: RaccontiMilu
... l’attenzione, a vederla così nuda era uno spettacolo, era il mio cerbiatto selvatico. Coprì velocemente i pochi metri che la separavano dall’auto, piazzandosi dalla parte del passeggero. Si inginocchiò a terra, perché nemmeno la testa fosse visibile allungando la mano per prendere lo spolverino di pelle sul sedile. Uno, due, tre, quattro, cinque… Il flash squarciava il buio della sera, altri scatti che la immortalavano. Mentre lei rannicchiata con mosse scoordinate cercava di infilarsi l’indumento, io continuavo a scattare fino a quando impaurita ma eccitata aveva deciso di salire. La sua fu ancora una supplica a ritornare in casa ma la serata era solo all’inizio. ‘non puoi farmi uscire truccata in questo modo e nuda sotto lo spolverino’ – solo due foto in auto , sei una modella perfetta, il trucco preciso da professionista del sesso, voglio due pose lascive da grande troiana’ Avevo cominciato a chiamarla in questo modo senza che lei si ribellasse. ‘Per questa sera sarai la mia troia me lo devi dopo tutta l’attesa che ho sopportato ‘, ecco chi ero diventato, un ricattatore senza scrupoli, stavo approfittando del senso di colpa di mia moglie per soddisfare finalmente le mie fantasia sessuali, così pensavo mentre mettevo in moto, ma in quel momento non mi interessava niente volevo solo soddisfare i miei desideri repressi da anni, non accorgendomi che stavo per varcare una porta verso l’ignoto. L’eccitazione nel poter finalmente spingermi oltre mi fece dimenticare i pericoli a ...
... cui potevamo andare incontro solo troppo tardi mi resi poi conto che il mio egoismo ci distrusse entrambi. Laura mi riporto alla realtà cercando di obiettare ancora sul rischio di essere vista. Io ormai ero invasato e imperterrito, ‘Sicuramente nella semioscurità non ti si noterà e tu mi saprai dire cosa provi a saperti così puttana, nuda completamente nuda sotto il tuo spolverino ‘ Aveva il sapore della sfida, ma entrambi non riuscimmo a resistervi. Laura si allacciò la ciacca fiduciosa della sicurezza che trasmettevo si calmo. Uscimmo dal cancello con l’auto. Stavo girando nella città con mia moglie Laura al mio fianco completamente nuda sotto il suo spolverino in quella tenuta con cui si esibiva davanti a me nella nostra intimità in casa. Le slacciai lentamente i bottoni scostandole i lembi della ciacca e scoprendola completamente. Lei non si oppose e lasciò che la mia mano continuasse ad accarezzare il suo sesso. Al semaforo successivo il rosso ci obbligò a restare accostati ad un’altra auto. Vidi i due giovani ed in un attimo mi accorsi che la stavano fissando. Laura tirò i bordi su di se per ricoprirsi e quando ripartimmo l’auto dietro di noi, prima di prendere un’altra strada, ci lampeggiò. ‘Mi avranno vista? ‘Mi chiese ‘che figura, mi avranno presa per una battona. Mi hai fatto venire l’ansia, ti prego rientriamo’. Le ricordai che per quella sera lei sarebbe stata la mia troia e che non mi sarei certo scoraggiato se qualcuno avesse buttato uno sguardo dentro la nostra ...