1. Ho liberato la troia che era in lei


    Data: 02/02/2022, Categorie: Cuckold Etero Tradimenti Autore: samas2, Fonte: RaccontiMilu

    ... conto che il giochetto non mi bastata più e Federica cominciava giustamente ad annoiarsi. Mi sembrava di essermi affacciato sulla soglia di qualcosa di oscuramente lussurioso e, pur trepidante, sarei voluto entrare. Ma non mi decidevo, anche perché non trovavo la strada, Poi era comparso Ezio. Chissà perché, con la spiaggia semi deserta, aveva scelto di stabilirsi accanto a noi. Aveva attaccato bottone incoraggiato dagli atteggiamenti disinvolti e civettuoli di mia moglie. Era un dell’uomo di circa 45 anni dal corpo atletico, asciutto. Single per vocazione si era preso una vacanza da solo – diceva lui – per riflettere. Si stabilì una certa familiarità e complicità fra lui e Federica, del resto da me più che tollerata, incoraggiata. Un’idea si formava nitidamente nella mia mente ma ero ancora riluttante, combattuto a tradurla in pratica Una tarda mattina spirava un vento rovente da sud sulla spiaggia dal bianco abbacinate e Federica, dopo essere uscita dall’acqua esibendo le sue forme a stento trattenute dal costume, si adagiò mollemente sul telo da bagno e si assopì. Ora, con un cappello calato sugli occhi fingevo anch’io di dormire, ma in realtà non perdevo una mossa di Ezio. Lui scandagliò minuziosamente il corpo di mia moglie ancora imperlato di goccioline d’acqua partendo dai suoi abbronzati piedini e poi su su attraverso l’interno cosce fino alla piega della grandi labbra che spiccava da sotto il sottile tessuto dello slip e, se l’intensità dello sguardo di Ezio si ...
    ... fosse potuto oggettivare, certo una scia di bava lumacosa si sarebbe palesata in corrispondenza della figa di Federica. E poi lo sguardo dell’uomo si posò e a lungo ristette sulle sue grosse mammelle, che oramai una quarta misura stentava a contenere e che, nonostante i quasi 50 anni di mia moglie, erano poco erano inclini all’assoggettarsi alla legge di gravità e continuavano a erigersi orgogliose. Ezio d’improvviso si diresse verso l’acqua e si tuffò per nascondere l’evidenza della sua erezione. Approfittando della temporanea assenza dell’uomo esclamai: – Mi sa che il nostro amico, a giudicare dall’elezione del suo cazzo mentre ti osservava, ha proprio voglia di te. – Si devo darti ragione. – Ti piacerebbe spassartela con lui? – Che dici Paolo….….. – Si hai capito benissimo, farci una bella scopata – Ma…. no, dai non è il caso. – Facciamo questa esperienza. A me l’idea piace e credo che attiri anche te, non è vero ? Il suo volto imporporato e i suoi occhi che brillavano tradivano, la conoscevo bene, un forte interesse ed eccitazione che cercava invano di celare. – Lo vuoi veramente? – Si e scommetto che la tua figa stilla rugiada di eccitazione alla sola idea. – È vero, ne ho proprio voglia, lo ammetto. Allora d’accordo, ma solo se tu presenzierai alla cosa. Mi fa impazzire l’idea di farlo con un altro uomo davanti a te. – Brava la mia porcellina. Visto che anch’io sono impaziente passiamo alla pratica. Bene. Quando fra poco ritornerà invitiamolo per un brunch da noi. Ezio ...