Vita da cornuto 8 - La compagna troia e innamorata – La ronda del piacere
Data: 02/02/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti
... cedo: “adesso ti fai trombare dagli altri due; poi ti sarà concesso di accedere al mio cazzo.” È un gioco pesante; la guerra continua.
Se ne va verso Fabiola; la bacia con furore saffico; la sua amante la fa sedere in braccio al marito. Bacia Ennio, si volta verso di me con sguardo di sfida, dice due parole all’orecchio di lui ed entrambi salgono al piano superiore.
Fabiola viene da me, mi si siede sulle ginocchia e mi caccia la lingua in bocca. Soffro e gioisco insieme. “Che gran femmina che è. Ne sono innamorata. Voglio scoparla attraverso te, il suo cornuto!”
Come in un sogno vedo quella casa come un antico casino di tolleranza, dove le puttane sono le nostre mogli/compagne e noi i clienti; a turno le prendiamo per mano e saliamo verso le stanze del paradiso. In questo frangente a me tocca Fabiola, a Massimo Claudia e a Ernesto Cecilia.
Dopo un paio d’ore ci ritroviamo di sotto a consumare un dessert sotto forma di un tiramisù sormontato da uno strato di zabaione e polvere di cacao amaro.
Mentre ci rifocilliamo, Federica mi rende edotto di averlo preso in culo da Ennio. Incasso il colpo; in fondo ho a mia volta sodomizzato sua moglie Fabiola.
Dopo un giro di pillole blu gentilmente offerte dal padrone di casa comincia il terzo giro. Mi tocca, si fa per dire, quella gran gnocca di Claudia; a Massimo Federica; ad Ennio Cecilia e ad Ernesto Fabiola.
Claudia si rivela subito una consumata troia. Fa e si fa fare di tutto. Col marito sono una coppia aperta, ...
... ma si dicono tutto quello che fanno, condividono tutte le esperienze come se fossero un solo essere. Non esitano anche a videochiamarsi mentre si cornificano.
Quando inizio a montarla, tra un sospiro e l’altro mi racconta dell’incontro tra il suo uomo e la mia donna e di come lui ne sia stato estasiato. Viene tre volte sempre più forte, poi mi chiede di venirle sul volto, che le piace moltissimo. La accontento; dirige lei stessa gli spruzzi. L’ultimo sulla lingua, lo assapora, mi pulisce il cazzo risucchiando e manda giù tutto.
Soggiunge che ho un sapore notevolmente buono confermando quel che le dice sempre Federica.
Hanno due bambini piccoli e mi chiede che cazzo stiamo aspettando noi a farne.
“Scopare non serve solo a divertirsi” e aggiunge “la scopata per mettere al mondo un figlio è quella dal sapore più bello e più pieno. Sei solo con la tua compagna e, donandole il tuo sperma, senti di compiere un rito sacro, antico come il mondo”.
Più tardi, nel corso della seconda chiavata, mi dice che chiederà lei stessa a Federica una serata o giornata in quattro perché loro ci vogliono scopare ancora.
Ci addormentiamo tutti nella conformazione della terza scopata.
Il mattino dopo.
La precoce luce estiva del sole mi sveglia prima delle 7. Recupero un costume da bagno e scendo nel salone. Sono il primo; mi faccio un caffè con la macchinetta a cialde.
Mentre lo bevo compare Massimo seguito da Fabiola che indossa un pareo trasparente e nient’altro. Aiuto a ...