Il medico legale, l’ispettore, lo psicologo forense
Data: 31/01/2022,
Categorie:
Etero
Autore: StrongerSex, Fonte: RaccontiMilu
... dentro l’ambulanza) e loro due sarebbero rimasti, nel tentativo di ricostruire il quarto omicidio in quella zona nell’ultimo mese e mezzo.
“Se l’esser stronzo valesse promozioni saresti già diventato prefetto. E comunque ho già risolto le cause di morte, identiche agli altri 3. Un colpo di pistola direttamente alla nuca, morto sul colpo” goccioloni d’acqua colavano sulla sua fronte, nonostante il tentativo di riparo sotto un balcone sporgente
“e ovviamente nessuno ha sentito nulla. Solito silenziatore. La signora che ci ha avvisato pensava fosse svenuto, è uscita per recuperare due panni che aveva distrattamente lasciato sullo stendino, non avvedendosi dell’arrivo di questo diluvio. Quando se ne è resa conto è uscita e ha visto il tizio per terra, tutta la pioggia e la distanza non le han permesso di vedere il sangue, ha chiamato voi e tu hai chiamato me. Ed eccoci qua. Hai controllato se ha documenti?” una scrollata al cappuccio che fa piovere ulteriormente addosso a Serena
“E stai attento cazzo! Comunque si, Martino D., 21 anni. Ti dice qualcosa questo nome?” lo sguardo attento rivolto al collega, cercando di capire se si riuscisse quantomeno a mettere un filo conduttore sensato in questa assurda vicenda
“Il nome non mi dice niente, ma in questi giorni ho trovato un filo conduttore che potrebbe aiutarci. Se trova riscontro anche su di lui abbiamo una pista da seguire. Dobbiamo restare qua a proposito? Andiamo in obitorio così magari riusciamo a parlare senza ...
... dover urlare. Che penso che la signora fra poco ci denunci” una sorriso abbozzato in una giornata di merda. Come sempre.
…
Neanche un’ora dopo sono in due spogliatoi distinti a farsi una doccia. Se fino a un paio di mesi fa si erano visti spesso, nell’ultimo mese e mezzo avevano quasi convissuto, visto che quell’estenuante indagine aveva totalmente azzerato la loro vita privata. Si erano visti nelle condizioni peggiori, appena svegli, sfatti dopo 12 ore in piedi, in mutande, nudi perché entrambe le loro case avevano un bagno solo e per comodità, visto che viaggiavano spesso su una sola auto (o moto, a seconda del guidatore e del tempo), finivano a condividere l’abitazione. Non era mai successo nulla, e nessuno dei due, visto anche il periodo, aveva mai avuto un certo tipo di attrazione nei confronti dell’altro. Anche perché in quella coppia (se così vogliamo chiamarla) c’era una variabile impazzita. Che si annuncia con la sua solita esuberanza. Miriam, 25 anni, psicologa forense assegnata di supporto nei casi in cui di mezzo c’erano omicidi seriali o pazzi scatenati. E in questo caso le possibilità sono entrambe credibili. Se Serena era particolarmente apprezzata per le sue competenze, Miriam lo era molto di più per la sua facilità di conquistare ciò che voleva usando il proprio corpo. Non che fosse stupida, tutt’altro. Anche lei aveva delle capacità e delle competenze fuori dal comune, ma invece che rimboccarsi le maniche ha sempre preferito trovare la scorciatoia. Ma da ...