Touch your tears
Data: 27/01/2022,
Categorie:
Sentimentali
Autore: jnik, Fonte: EroticiRacconti
... darglielo dopo, il colpo di scena finale, ma forse a questo punto ci avrebbe aiutati ad uscire dall'impasse. "Buon Natale!" aggiungo con un finto sarcasmo mal riuscito.
Chiara posa davanti a sé la piccola scatolina nera chiusa da un nastro di raso rosso.
"Io non ti ho portato niente." mi dice guardandomi.
"Non ti ho fatto un regalo perché ne volessi uno a mia volta. Aprilo, dai..." le rispondo sorridendo. Adesso la curiosità mi divora, voglio vedere la sua reazione.
Scioglie il fiocco ed apre la scatola. In un primo momento non dice nulla, alterna soltanto lo sguardo tra me ed il contenuto, mentre lentamente gli occhi si riempiono di lacrime.
"Ma...ma non è possibile! Ma come hai fatto?"
Non avevo alcun dubbio che l'avrei sorpresa. Mi prendo qualche secondo di vanagloriosa soddisfazione mentre lei continua a chiedermi spiegazioni, poi le rivelo il piccolo "segreto" che si celava dietro quel regalo così azzeccato.
Lei si alza in silenzio e si siede sulle mie ginocchia.
Le sfioro con le labbra la guancia segnata dalla matita che sciogliendosi le sta colando sul viso.
"Le lacrime vanno baciate via.", le sussurro.
In quel momento siamo consapevoli che anche questa volta sarebbe finita come ogni altra volta, le mie labbra si posano sulle sue e le sfilo il piumino.
Nel tragitto dal soggiorno alla camera da letto non smettiamo mai di baciarci. Lei si siede sul letto, vorrei spogliarla, ma è più veloce ad aprirmi i pantaloni e prima che io possa ...
... porre obiezione il mio uccello è già alla mercé della sua lingua.
Iniziamo quel gioco fatto di istanti, in bilico tra il trattenersi ed il lasciarsi andare al piacere. Lei lecca, bacia, succhia, sa perfettamente come arrivare a farmi impazzire ma anche quando fermarsi.
Con un passo indietro mi sottraggo alla sua arte ed impaziente mi levo i vestiti, lei inizia a fare lo stesso, ma le faccio capire che non voglio si tolga le calze.
È una visione magnifica, lei nuda sul letto con i collant neri ed il copripiumino grigio a farle da cornice.
Un pensiero fugace non può non andare alla mia reflex, a quanto erotico ed esteticamente perfetto sarebbe quel momento per scattarle delle fotografie, ma lei non vuole, lo so e quindi nemmeno glielo chiedo, per nessuna ragione vorrei rischiare di rovinare qualcosa della magia che si è venuta a creare.
Salgo sul letto e la faccio distendere, mi sorride maliziosa e si mette a pancia in giù. Si lascia andare al mio dedicarle tutto me stesso, disegno strade invisibili con la mia lingua esplorando ogni punto di pelle scoperta, le sussurro all'orecchio parole che profumano d'amore e di sesso, le bacio i piccoli nei sulla schiena e le braccia, ma dopo pochissimo, con ferma dolcezza la faccio girare, come un alcolizzato ho un bisogno assoluto ed immediato del mio liquore preferito: le sue tette.
Al di là del seno in sé, credo che mi piacesse quel suo modo di reagire ed infiammarsi al mio alternare dolcezza e lascivia nello stuzzicarle i ...