1. La mia storia con Silvia Cap. 6


    Data: 27/01/2022, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... per ripassare?” dissi
    
    “Mi piacerebbe ma vediamo se sono sola a casa! Se sono sola a casa certamente ….”
    
    “Ad esempio oggi pomeriggio sei sola a casa? ” chiesi
    
    “Non lo so, quando arrivo a casa te lo dico!”
    
    Entrammo in ospedale , timbrai il badge ed andai a cambiarmi; la stessa cosa fece Silvia; mi aspettò in corridoio e salimmo in ascensore per accedere al reparto. Verso le ore 07:30 iniziammo a lavorare: stavolta non spiegai nulla a Silvia in quanto doveva essere così preparata da capire quali attività assistenziali si svolgevano di mattina. Devo dire che Silvia lavorò con buon profitto ricordandosi quanto le avevo spiegato nei giorni precedenti. Terminata la pausa caffè iniziammo a lavorare insieme e mi congratulai con lei in quanto si rammentava quanto le avevo insegnato. Questo per me era motivo d’orgoglio e significava che quanto le avevo insegnato io lei lo aveva recepito e metabolizzato e non era solo un ricordo mnemonico. Verso le ore 12:00 andai nella cucina di reparto per mangiare ciò che mi ero portato da casa e Silvia fece altrettanto. Si sedette al mio fianco e pranzammo insieme. Mi fece il caffè e mi lavò le posate e il bicchiere che avevo usato per consumare il pasto. Finimmo tutte quelle attività assistenziali che si erano protratte oltre mezzogiorno. Arrivò il cambio turno e come ogni volta raccontai ai colleghi ciò che era successo durante la mattinata e quello che avrebbero dovuto fare durante il turno pomeridiano. Il turno era finito e mi andai a ...
    ... cambiare e la stessa cosa fece Silvia. Ci trovammo all’entrata del nosocomio e facemmo la strada insieme per andare a prendere l’auto. Arrivati all’auto Silvia mi baciò lungamente, poi le chiesi:
    
    “Ma allora oggi pomeriggio ci vediamo?”
    
    “ Eh non lo so fammi arrivare a casa e poi ti saprò dire!”
    
    “Va bene. Però fai di tutto per vederci. Ho voglia di stare con te Silvia.” dissi
    
    Mi sorrise e mi baciò ancora; poi salii in auto e se ne andò a casa ed io feci la stessa cosa.
    
    Tornai a casa mi riposai; la mattinata era stata decisamente pesante e ne sentivo il bisogno. Dopo circa un’oretta mi arrivò un messaggio da parte di Silvia che mi diceva
    
    “No Gianluca oggi non possiamo vederci e neanche domani, in quanto ho i due figli a casa.”
    
    “Peccato!” dissi
    
    “Ma ti prometto che posdomani che siamo di pomeriggio vedo se riesco ad organizzarmi e passiamo la mattinata insieme!”
    
    “ Va bene. Baci !” risposi
    
    Il giorno successivo ero di mattina e come ogni volta parcheggiai l’auto: c’era Silvia ad aspettarmi, ci baciammo prima d’entrare in ospedale e lavorammo davvero bene. Poi consegne e poi tornammo a cambiarci; ci aspettammo fuori dal nosocomio E facemmo al strada insieme come tutte le altre volte. Allora le chiesi:
    
    “Ma domani mattina ci vediamo oppure non puoi?” dissi
    
    “In linea di massima sì ma fammi capire che cosa fa mio marito e poi ti so dire!”
    
    “ Va bene!” risposi
    
    Andai a casa; ero decisamente stanco e mi buttai a letto e presi sonno. Mi svegliai dopo ...