La mia esperienza di traditore tradito, parte 5
Data: 26/01/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Voyeur
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... facilmente in vagina e con le mani poteva tenere e giocare con le tette mettendole da sotto la camicetta senza doverla spogliare e se fosse arrivato qualcuno bastava lei si spostasse e sedesse sul muretto per tornare ad una posizione normale. Lui era pronto ma lei? E’ vero che la forma del cazzo di lui favoriva la penetrazione ma con lei “asciutta” non sarebbe stato comunque agevole. Era seduta con la minigonna aperta sulle cosce di lui; le mutandine dovevano essere quelle con il foro; a breve avrei avuto la conferma. Era quasi tutto pronto. Mancava solo la penetrazione. Una mano di lui dovette andare sotto la gonna per guidare il cazzo al foro e nel fare questo le dita toccarono la vagina e ne uscì una sua divertita esclamazione: cazzo, ma quanto sei bagnata? Hai voglia anche tu allora? Non finivo di sorprendermi. Non vi furono ulteriori parole, la fece sollevare leggermente per i fianchi e la fece calare. Un leggero mugolio di lei e un sospirato si di lui dicevano che era entrato. Fu un amplesso monotono nei suoi movimenti, ma sempre piacevole per loro. La guidava per i fianchi su e giù . Non vedevo le espressioni del loro viso, ma sentivo i leggeri gemiti di lei e i “continua di” lui. Lei poggiava i piedi per terra e la sua era una ginnastica aiutata dalle mani di lui sui fianchi che le davano un supporto fisico oltre che darle un certo ritmo. La fece sollevare un attimo e poi nuovamente impalare sul cazzo. Un ohh di mia moglie accompagnò la nuova entrata. Avrei voluto ...
... vedere cosa stesse succedendo sotto la gonna. Il cazzo di lui che andava su e giù era ancora in vagina o nell’altro buco, o era andato troppo a fondo arrivando a toccarle la cervice? Dopo poco sentii mia moglie dire, girando il capo a lui: sto venendo. Perché lo avvisava? Un colpo al cuore quando gli disse: vienimi dentro, voglio sentirlo ingrossare dentro, mi piace. Era in vagina. Lui allora le lascio i fianchi liberi e da sotto la camicetta le raggiunse i seni perché vidi la camicetta gonfiarsi in alto Adesso mia moglie andava su e giù sul suo uccello senza aiuto, doveva essere agli ultimi momenti prima dell’orgasmo. Lui le disse: dai vieni. Veniamo insieme. Da mia moglie usci un sii, era un si del suo orgasmo; le mani di lui, avevano lasciato i seni ,una sua mano la prese a fianco del capo facendole girare il viso al suo. Guardandola le disse: sto venendo anch’io, baciami E in quegli istanti in cui lei stava ancora vivendo il proprio orgasmo lui le stava versando in vagina il suo sperma e intanto le loro bocche e lingue erano unite Ero ormai convinto che volesse ingravidarla, non era un must, ma se fosse successo…. Fantastico pensai, il top del sesso. Lo stronzo, il furbo non so come chiamarlo, si era tolto la soddisfazione di chiavarla come una puttana con le mutandine da sex shop in un luogo dove avrebbero potuto vederli, ma il rischio doveva eccitarlo molto e poi non era sua moglie. Lei era ancora seduta su lui, il cazzo pur dentro la vagina doveva aver finito il suo ...