La mia prof di inglese
Data: 24/01/2022,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: prof_emily95, Fonte: RaccontiMilu
... amici, sarei rimasto a dormire da uno di loro. Lei, forse pensando di avere la casa libera di nuovo, ne fu molto felice. Tornai in camera, a cazzeggiare, alle 5 mi preparai, boxer, jeans, maglietta e via, presi la macchina di mia madre, poiché disse che non la doveva usare, parcheggiai un po’ distante dalla casa di Emily per non destare troppi sospetti. Suonai il citofono. E: ‘Sono appena uscita dalla doccia, aspettami in cucina’ Salii, ma non andai verso la cucina, ma il bagno, aprii la porta, vidi lei che messa a 90, si stava mettendo una tailleur nera, calze autoreggenti, un perizoma striminzito, con un filo che le separa le chiappe, faceva fatica a tirarla sù, perciò fece dei movimenti sexy, muovendo il culo a destra e a manca, alla fine riuscì ad indossarla, e si accorse che ero dietro di lei, si girò, ha ancora le tette al vento, prese un reggiseno di pizzo, nero, che copre ben poco, glielo strappai di mano. E: ‘non fare lo scemo, dai, che sta per arrivare la pizza’ G: ‘mettiti la camicia a vai a prenderla’ E:’ma la camicia è quasi trasparente’ G:’eh be? ti sta benissimo’ E:’ma mi si vede tutto’ G:’con o senza reggiseno, ti si vede tutto’ Si convinse alla fine, indosso la camicia, e suonò, ma prima che andasse ad aprire, la fermai, e le sbottonò altri due bottoni, tentò di protesta, ma fui fermo sulla mia posizione. Andò a prendere la pizza, e tornò dopo due minuti con la pizza, la divorammo. Dopo 10 minuti, tempo di spreparare, in modo da non lasciare tracce, ...
... poiché l’indomani sua figlia sarebbe tornata. Ci spostammo in camera da letto, mano nella mano, come due fidanzatini, io cercavo di palpare come potevo, ma il tragitto durò, poco, meglio va. Mi stesi sul letto, mentre lei volle salirmi sopra, ma la respinsi. G. ‘Spogliati con uno strip- dance’ E. ‘Ma non sono come si fa’ G. ‘Hai presente come ti sei infilata quella gonna?’ E. ‘Si’ G. ‘fai in quel modo’ E. ‘Ok’ lo disse titubante. E cominciò muovendo il culo, facendolo fare dei cerchi, quasi perfetti, nel frattempo si sbottono tutta la camicia, si girò, mi mostrò il culo fasciato dalla gonna, si tolse la camicia, ma girandosi, la usò per coprirsi le tette, mi guardò con l’aria di sfida, e me la lanciò, lasciando scoperte completamente le tette, che belle, mi sono mancate così tanto. Si girò di nuovo, si piegò a 90, mostrandomi il culo, a forma di A, aprì lo zip, e fece scendere lentamente la gonna, mostrando suo perizoma. Si alzò, prese il perizoma sui fianchi, si piegò tutta di un colpo, mostrando le labbra della sua figa, completamente depilata, ebbi un fremito, lei ne se accorse, mi guardò, come per dire, ti piace eh.. Le feci il segno di avvicinarsi, mi obbedì, ma non salì sul letto, mi spoglio delle mie pantaloni e boxer in una sola manovra, mentre io mi sfilavo la maglietta. Rimanemmo nudi come la mamma ci ha fatti, beh, lei aveva ancora le calze, le dava un’aria da troia navigata. Poggia le mani in mezzo alle sue gambe, mi tirò uno schiaffo sulle mani, e tirò le gambe in ...