1. La taverna di dimitra - ( seconda e ultima parte)


    Data: 11/01/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: moebius, Fonte: Annunci69

    ... mio bicchiere e chiedo loro dov'è che dormiranno stanotte, non ho visto altre tende sulla grande spiaggia dove ho montato la mia. Leon mi spiega che a maggio, quando ancora erano a Berlino, hanno trovato su un sito on-line il contatto di una cugina di Dimitra che affittava uno studio, un piccolo appartamento con una bella terrazza che si affaccia sul mare. "Dovresti vederlo" mi dice Leon "è riparato, quasi nascosto, e anche nelle ore più calde le mura spesse trattengono il fresco…"
    
    Sophie adesso prende la mia mano e la solleva leggermente dal tavolo, proponendo: "Perché non andiamo adesso, abbiamo anche del vino in fresco, potremmo stare ancora un po' insieme sulla nostra terrazza. Stasera la luna è piena e le stelle sono uno spettacolo da non perdere".
    
    "Mi pare un'ottima idea", ribatte Leon, e adesso mi guardano entrambi come due bambini che sperano fortemente in una risposta positiva.
    
    "Per me è un piacere" rispondo "ma non voglio essere invadente e…"
    
    "Allora andiamo!" esclama felice Sophie, non lasciandomi finire la frase.
    
    Paghiamo la cena e Dimitra, come una madre premurosa, ci augura la buona notte. "Ci vediamo domani, la mia taverna è sempre aperta per gli stranieri sorridenti".
    
    Adesso siamo tre sagome traballanti che camminano nella notte lungo una stretta salita a tornanti. La luna proietta le nostre ombre in avanti, le sovrappone, quasi a farle sembrare le parti di un unico animale preistorico che sfida l'equilibrio.
    
    La casetta dei miei nuovi ...
    ... amici è un punto di bianco nella notte. Leon apre la porta, per far entrare Sophie, e poi mi dice in italiano con un accento buffo: "Benvenuto!".
    
    L'appartamento è un unico spazio, con al centro un grande letto candido. Intorno sono sparse varie candele, di diverse dimensioni. Sophie mi spiega che la sera le accendono tutte insieme, preferiscono la loro luce calda a quella elettrica delle lampadine.
    
    La porta finestra che collega la stanza al terrazzo è aperta, ed entra un vento leggero e fresco. Sophie apre il frigorifero, prende una bottiglia di vino bianco e cerca tre bicchieri nello scaffale più in alto. "Posso aiutarti?" chiedo, mentre Leon è intento ad accendere tutte le candele sparse per l'appartamento.
    
    "Non ti preoccupare, piuttosto vai in terrazzo, guarda com'è bella la vista da lì!". Ha proprio ragione Sophie, la luna è gigante e illumina il mare, che adesso sembra d'argento.
    
    Leon, dalla stanza, mi dice di godermi il panorama: "Hai visto che incanto?". Mi volto poco dopo e vedo la versione tedesca di Sting sbucare dalla portafinestra con la bottiglia di vino in una mano, e un bicchiere nell'altra . Lo segue poco dopo Sophie, con gli altri due bicchieri in mano. Me ne allunga uno, guardandomi negli occhi e dicendomi con un sorriso sardonico: "Per Pietro, grande seduttore italiano…"
    
    "Ma basta Sophie, devi smetterla con questi pregiudizi, avanti, sei una donna adulta, intelligente…" le rispondo divertito.
    
    "Ancora con questa storia?" Replica Leon, mentre ...
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