Ballata per la mia piccola iena
Data: 06/01/2022,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: pink_, Fonte: RaccontiMilu
... Per un attimo si vede riflesso, ombra nera da agente segreto in incognito. TU-TUM. La doccia sul fondo gli brucia gli occhi con l’immagine di sua zia nuda che si insapona la pelle. Fai piano Marco, respira e fai piano! Barattolini e tubetti, la roba da femmina! Ne apre uno che sembra contenere una crema per il corpo, annusa, è dolce, sembra l’odore dei biscotti che fa la nonna. Avvicina il naso e quasi vorrebbe assaggiarlo, ingordo, ne apre un altro. Questo è più forte, acido quasi. No, non gli piace, continua la degustazione. Piccoli contenitori di vetro dal tappo lungo, eccoli, gli smalti! Sono tanti, avvicina il telefono e riconosce i colori: nero.. blu.. due rossi diversi e poi quel verdazzurro galeotto. Lo apre. TU-TUM. Estrae il pennellino e annusa di nuovo, odore alcolico che quasi lo ubriaca, che figata! Vorrebbe chiedere alla zia di metterli tutti e fare una sfilata solo per lui. Sogna il nostro agente segreto, chiude gli occhi e vede i piedi della zia che diventano sempre più vicini, sempre più grandi, rosso.. nero.. blu.. è un sogno psichedelico e colorato, lui piccolissimo in mezzo a quel paradiso di colori. Galleggia in una bolla di piacere che esplode proprio nell’attimo in cui qualcuno sta salendo le scale della villetta a due piani dei nonni. TU-TU-TUM. Corri subito a letto Marco, corri e non voltarti per nessuna ragione. Spegni la luce. Fai finta di dormire. Hai chiuso i barattoli? Hai messo tutto a posto?
Vanessa De Gosti ha 34 anni e ...
... non gliene frega un cazzo di quello che pensa Tiziana, la vita è sua e vuole viversela come diavolo le pare! Ripassa parola per parola la discussione appena avuta con la sua migliore amica infilando le chiavi nella porta di casa. Che poi chi lo dice qual’è l’età giusta per andare via di casa? Chi lo decide? C’è un limite massimo? Il fidanzamento.. la casa.. il mutuo.. il matrimonio….. un’infinita serie di rotture di palle che lei è ben contenta di potersi risparmiare e se Tiziana è già andata a convivere è solo perché aveva paura di stare sola, è solo invidia la sua. Stronza! Sale le scale della villetta a due piani dei suoi genitori ed entra finalmente in quella che è da sempre la sua camera, il suo rifugio, la sua tana! La borsa di tela cade a terra, i sandali bassi che ha comprato il mese scorso li abbandona vicino alla porta, un giro su se stessa e giù, con la schiena che frana sul suo letto. Gli occhi rivolti verso il soffitto, la testa si rimette in moto. Era carino quel tipo che la guardava al concerto, carino ma forse un po’ tonto, non si è avvicinato non le ha detto niente. Però era carino, anzi, era bono come direbbe Silvia, l’altra sua amica che è addirittura sposata, ma pensa te! L’estate le brucia la pelle, è stanca e sudata. Troppa gente ai concerti e a lei non piace stare in mezzo alla calca, le sue amiche, loro invece ci tengono tanto a vedere il cantante da vicino, coi suoi capelli lunghi e la ...