Una giornata speciale (epilogo ultima parte): sara la schiava
Data: 05/01/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... avvinghiavano e si davano piacere l'un l'altra, le ragazze si scambiavano ogni tipo di umore tra loro, si baciavano, si leccavano, assaporavano con la bocca ogni loro orifizio, si palpeggiavano voluttuosamente strizzandosi i seni e succhiandosi a vicenda i capezzoli turgidi. Gli ovetti vibranti ormai erano rimasti tutti a terra, lasciando spazio a lingue, dita e mani che si infilavano dilatando fiche calde fradice e vogliose.
Lisa se ne stava seduta al suo posto, con il baby-doll azzurro leggermente sollevato, intenta a darsi piacere da sola con la mano destra infilata tra le cosce serrate per trattenere i diversi orgasmi che si era già procurata, ma la sua clitoride era ancora turgida e vogliosa, e la sua fica spruzzava umori a fiotti. Osservava con attenzione le amiche in quegli amplessi orgiastici e si compiaceva di quanto stava accadendo, soprattutto nel vedere Sara che a turno veniva presa da una o più di loro. Mei le aveva già inondato di caldo sperma per ben due volte sia la fica che il culo e le altre amiche avevano provveduto a ripulirla per bene con la lingua da ogni singola doccia. Molte di loro, dopo aver fatto stendere Sara a terra, si erano sedute sulla sua faccia facendosi leccare la fica fino a raggiungere l'orgasmo e riempirle la bocca di dolci umori.
In contemporanea c'era chi le fistava la passerina e il culo con le mani o con i vari dildo e chi non vedeva l'ora di somministrarle qualche sonoro ceffone sulle tonde natiche ormai rosse e calde.
Marco ...
... seduto all'altro capo della stanza se ne stava nudo, ammutolito, con gli occhi spalancati, accarezzandosi il membro marmoreo, eccitato da quella singolare visione di corpi femminili che si intrecciavano.
Sara era ormai stremata, le gambe le tremavano, sentiva l'ano e la passerina gonfi e tumescenti a forza di essere succhiati, leccati e penetrati più e più volte. Anche i seni ed i capezzoli erano aumentati di volume per il dolce abuso subito. Aveva sui fianchi, sulle cosce e sulle natiche i segni delle mani delle amiche che l'avevano tenuta avvinghiata. L'addome le si contraeva sotto gli spasmi di orgasmi che continuavano a farsi sentire.
Ma Lisa sembrava non averne abbastanza, volse lo sguardo verso Marco che continuava a masturbarsi lentamente: «Che dici Marco, avresti voglia di scopare il culo della mia amica ?» Marco senza parlare annuì sorridente. «Bene allora porta qui da me la troietta» proseguì Lisa sollevando il baby-doll sopra i fianchi e spalancando le gambe mostrando la passerina tutta liscia e bagnatissima.
Marco si alzò dal suo posto, si diresse a passo sicuro verso Sara, afferrò la catenella con il butt-plug e usandola a mo di guinzaglio la strattonò guidandola carponi verso Lisa.
Le due si guardarono intensamente negli occhi, Lisa portò le mani tra le sue cosce aprendo ancora di più il suo fiore bagnato di dolce rugiada offrendolo all'amica. Sara non si fece attendere, chiusi gli occhi affondò la sua bocca sul frutto proibito di Lisa, leccandolo e ...