Una giornata speciale (epilogo ultima parte): sara la schiava - Racconti Erotici

Una giornata speciale (epilogo ultima parte): sara la schiava

... momento di autoerotismo.

Dopo averle cinto il collare, Lisa agganciò le pinzette delle due catenelle più corte ai voluminosi capezzoli turgidi di Sara, e le altre due alle grandi labbra della sua fica già fradicia, per poi infilarle senza tanti convenevoli il gancio col dildo nella passera ed l'altro con il butt-plug nel culetto... Iniziò quindi a tirare le fibbie di ogni catenella mettendole in tensione, trazionandole in tal modo i capezzoli, le labbra della fica ed i due sex toys che si fecero ancora più strada in profondità nel corpo di Sara facendola sobbalzare.

Le amiche attorno erano inebetite ed eccitate dalla scena, non avevano mai visto Sara nella condizione di sottomessa.

«Direi che possiamo accomodarci» disse Lisa indicando la terrazza ed invitando le amiche a recarsi sulla terrazza. Il sole era già calato da poco e la terrazza era illuminata da una serie di candele. Le amiche si disposero attorno al tavolo posizionandosi ognuna davanti al posto che Lisa aveva assegnato loro. I loro volti rimasero stupefatti nel vedere che ogni sgabello aveva un grosso dildo sopra ed essendo le loro fichette già riempite dagli ovetti, capirono subito dove sarebbero finiti quelli. Una risatina in coro partì quando si accorsero che per Sofia, la più giovane e spregiudicata del gruppo Lisa aveva preparato sullo sgabello ben due dildo di dimensioni notevoli ed ella solo allora capì per quale motivo non le era stato assegnato un ovetto vibrante come alle altre.

Lisa che ...

... aveva accompagnato Sara per un braccio verso l'esterno visto che era ancora bendata, le tolse il foulard dagli occhi. Ora Sara aveva davanti a se tutte le amiche ancora in piedi davanti al loro posto che la fissavano. Ci fu un attimo di silenzio, ed una serie di sguardi tra lo stupito e l'eccitato tra le partecipanti della serata, che venne poco dopo interrotto dalla voce divertita di Lisa: «Prego, vorrei che vi spogliaste e vi accomodaste ai vostri posti, Sara questa sera ci farà da inserviente è sarà a vostra "totale" disposizione...»

Le ragazze iniziarono a lasciare cadere una ad una i pochi succinti abiti che indossavano, sotto lo sguardo compiaciuto di Lisa che notò anche la già notevole erezione del membro di Mei. Lentamente si sedettero ai loro posti ed una serie di mugolii si alzò mentre i dildo affondavano dolcemente nei loro culetti, tutti abituati ad essere penetrati. La più rumorosa come immaginabile fu Sofia, che mentre si sedeva sentiva fica e culo aprirsi notevolmente, ma senza sforzo, accogliendo i due enormi dildo dentro di se.

Sara, con ancora le mani legate dietro la schiena, osservava la scena, sentiva un tremolio nelle gambe e la fica che le colava per l'eccitazione. Da dolce aguzzina era diventa succube dell'amica e non si sarebbe mai immaginata con potesse essere diventata così spregiudicata.

Lisa, dopo aver slegato le mani di Sara, le ordinò di cominciare a servire l'aperitivo alle amiche mentre andava a sedersi a capotavola, unica del gruppo con ...