1. 312 – Francesca: Il suo piacere solitario


    Data: 31/12/2021, Categorie: Autoerotismo Sensazioni Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... umida, questa dopo poco tempo scompare lasciando a a volte, ma non sempre, un alone. Francesca però ha Manù in test ed avrebbe voluto vederla a gambe aperta a masturbarsi in suo onore. Nonostante il raggiungimento di un orgasmo e la prossimità di un altro, la sua mente non riesce ad allontanarsi dal pensiero di Manù nuda e desiderosa di essere con lei a fare sesso in tante situazioni e posizioni. In una di queste velocemente la immagina alle sue spalle, pensa alle braccia di Manù che l’avrebbero potuta tenere stretta dandole la sensazione di essere forti. Pensa alla sua voce, alle domande che le ha fatto, ai fatti che Manù voleva sapere e che l’hanno fatta eccitare. Francesca è ancora una volta presa dalla libidine e si morde leggermente le labbra, chiude gli occhi, emette un profondo respiro. La mente è concentrata sulla sua nuova amante virtuale e la mano inizia a sfiorare le tette immaginando che sia quella di Manù che la sfiorava e, ad occhi chiusi, immagina che sia lei a toccarla, sfiorarla, lenta e calda, delicata e leggera, piena di desiderio. Restando stesa a gambe spalancate verso l’alto, Francesca ha portato la mano all’inguine e se lo ha accarezzato ancora una volta ma stavolta con maggiore decisione, ciò le ha causato un piacere nuovo nell’intimità. Era talmente eccitata che avrebbe desiderato essere chiavata da un maschio qualunque, l’importante che fosse chiavata fino a farla urlare. É stato in quel momento che le sono venute in mente le parole della sua prima ...
    ... amante Mirta con cui si era sposata “Masturbati da sola, con la mano che conosce ogni centimetro, fallo anche con un dildo oppure un vibratore. Fallo con il cuscino o contro il materasso mentre pensi a una scena sessuale che ti eccita molto oppure pensa a qualcuno. Lo puoi fare mentre guardi un film porno, oppure se fai sexting oppure se partecipi ad una sex chat o sei in videochiamata. Sgrillettati quando ti guardi allo specchio o ti fai un film con il telefonino. Accompagna il ditalino gemendo, con musica o in silenzio, con la luce spenta o accesa, nella doccia, sul bidet, nascosta oppure in un luogo pubblico. Arriva all’orgasmo. Fai come ti pare, ma goditi te stessa” Quelle parole sono rimaste nella mente di Francesca e non le sono mai andate via e lei ne ha fatto un modo di vivere. Sono state parole indelebili diventate filosofia di vita e l’hanno guidata in tante occasioni. Anche ora nel letto lei applicava quei consigli perché il desiderio impellente di Manù non si era spento e non sa farne a meno. Francesca ha spinto più a fondo le dita nella sua figa ed appena entrata ha avuto un improvviso torrente di piacere che l’ha investita facendola uscire di senno urlando lasciandola spossata, ansimante e priva di sensazioni per qualche minuto adagiata sulle lenzuola che si erano stropicciate. Per il piacere appena raggiunto ha sospirato a lungo e di colpo si è addormentata, gratificata e stanca ma visibilmente beata in viso con un’espressione entusiasta e sognante della sua ...