1. Spogliati di ogni dignita ' 4


    Data: 29/12/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Catmaur, Fonte: Annunci69

    ... era previsto da nessuno di noi due. Mi trovavo in un sexy shop dove avevo voluto portare mia moglie ed ora lei se ne stava ammanettata con un collare e guinzaglio al collo e quel che era peggio interamente nuda sotto la sua giacca. La vedevo nervosa, tesa come non mai non capivo fin dove arrivava la paura e dove iniziava la rabbia. Perversamente immaginai il seguito. Lei succube nelle mani del commesso, ammanettata, lo spolverino semi slacciato che ad ogni passo le scopriva impudicamente le gambe e la certezza di chi la guidava che sotto portasse solo l’intimo, mentre invece era completamente nuda.
    
    Quel gioco di sottomissione costretta mi stava prendendo esageratamente tanto che sarei persino corso da lei togliendole lo spolverino tanto non avrebbe potuto ribellarsi, forse era anche quello che desiderava lei, pensai cercando di giustificare così tutto il mio comportamento di quella sera.
    
    Ritornammo nell’altra stanza dove erano rimasti i restanti avventori. Solo pochi metri ma bastarono per farmi venire dei brividi caldi e provare una forte eccitazione. Laura camminava ormai senza ritegno con quello spolverino che la svergognava ad ogni passo. L’uomo che aveva presentato l’abito a Laura si avvicinò
    
    “ Ma fa parte dell’arredamento del negozio?” chiese spiritosamente al commesso.
    
    Lui sorrise “è la moglie del signore qui con me, che per punizione deve acquistare qualcosa di particolare” .
    
    Laura arrossii senza dire una parola. Il cliente la guardò e rivolgendosi a ...
    ... me
    
    “deve essere fiero di avere una bella moglie come lei da esibire qua dentro. Io avrei già scelto. Ad esempio il miniabito che le avevo mostrato sarebbe perfetto”.
    
    L’idea di vederla con quel fazzolettino di stoffa indosso mi stava facendo impazzire ma forse ora si stava esagerando. Non sapevo che decisione prendere, anche perché se avessi seguito le mie voglie avrei fatto la scelta più hard. Il commesso si intromise di nuovo:
    
    “Il signore ha buon gusto anch’io vedrei bene sua moglie con un abito come quello” .
    
    Il suono brusco del campanello del negozio fermò quelle proposte sempre più spinte. Il commesso guardò il cliente, gli affidò l’estremità del guinzaglio e gli disse di portare mia moglie tra gli stand degli abiti per vedere se ce ne fosse uno che le rendesse giustizia. “..mi raccomando scelga bene” e gli strizzò l’occhio.
    
    Restai allibito ma incapace di reagire o forse curioso di vedere l’evolversi dei fatti. Il cliente prese Laura per il guinzaglio.
    
    “come ti chiami” le chiese.
    
    Laura rispose timidamente il suo nome come se alla fine accettasse la situazione e fosse arrivata ad una resa. Senza ribellarsi si lasciò guidare nell'angolo dei vestiti. Restai impalato mentre si faceva letteralmente portare al guinzaglio da un persona mai vista né conosciuta. Il commesso, dopo aver aperto la porta del locale usando il tasto automatico al bancone, si era precipitato di nuovo vicino a me ed entrambi guardavamo Laura . Lo sconosciuto le parlava e toglieva dagli ...