1. Il demone dello sperma


    Data: 26/12/2021, Categorie: Etero Autore: Edonista6969, Fonte: Annunci69

    ... occhi nei miei, sorride. Mi prende dolcemente una mano, la solleva, la porta in alto contro il muro. Lega la striscia di pelle attorno al polso, ripete con l'altro braccio. Fa scorrere le mani sulla mia pancia, fino alle cosce, alle ginocchia. Spinge leggermente di lato per farmi allargare le gambe. Lega anche le caviglie al muro. Si allontana. Entra nella stanza una bellissima ragazza nuda. I due uomini le si avvicinano, la accarezzano, mi guardano. Lei si inginocchia e comincia a slacciare i pantaloni. In un attimo si palesano due grossi cazzi duri che lei accarezza mentre guarda me e mi sorride. Si alza, prende un cazzo in ogni mano e lentamente si avvicina accompagnandoli con se. Ora sono a cinquanta centimetri da me e cominciano a baciarsi e ad accarezzarsi, lei li masturba lentamente. La sdraiano a terra e cominciano a baciarla sui seni, sulla pancia, le allargano le grandi labbra, lei inarca la schiena. Uno dei due comincia a leccarla, l'altro offre il pene alla sua bocca. Continuano per in sacco di tempo senza curarsi di me. Io guardo e mi eccito, sempre di più ogni minuto che passa, mi sento accaldata, mi bagno, vorrei toccarmi ma non posso. La ragazza comincia a gemere, sempre più forte, è chiaro che sta per venire. Vado davvero in orbita, la scena mi eccita da impazzire, vorrei almeno strigere le cosce per comprimere il clitoride ma le cinghie mi immobilizzano, sudo. La ragazza viene con un orgasmo prolungato. Il suo amante solleva la faccia e risale il suo ventre ...
    ... baciandola. L'altro uomo si avvicina a me, mi guarda a lungo negli occhi poi, senza distogliere lo sguardo dal mio, si abbassa sul mio seno e mi lecca leggermente un capezzolo e poi l'altro. Tremo, mi inarco, trattengo il respiro e l'istinto di gemere. Lui continua, fa scorrere le mani sul mio ventre, mi apre. Ora sono sicura che mi lecchera', invece niente, continua ad eccitarmi ma non mi lecca. L'altro maschio si avvicina, ha il cazzo durissimo, se lo masturba lentamente, mi guarda mentre io sono legata, eccitata, con la figa aperta, esposta dalle dita del suo compagno. Sto perdendo il controllo, vorrei che mi scopassero, forte, subito. Con gesti lenti mi slacciano le cinghie, prima dalle mani e poi dalle caviglie. Resto immobile, incerta, mi posano le mani sulle spalle appena sfiorandomi e io vado giù come se non aspettassi che quel segnale. Mi ritrovo i loro cazzi davanti al viso e non tentenno nemmeno un attimo, li afferro entranbi e mi metto il primo in fondo alla bocca, ho voglia di cazzo, una voglia pazzesca. Spompino, cambio cazzo, spompino ancora. Mi lasciano sfogare ma prima che io possa saziarmi si scostano, mi sfuggono. Uno dei due si china al mio orecchio e mi sussurra "che cosa vuoi? Hai voglia di sperma?", si rispondo io, "sei sicura di essere pronta? Sei sicura di cosa vuoi?". La domanda mi scuote, mi distoglie dalla passività, cosa voglio davvero? Si, sono venuta qui per ricevere sperma, sono incredibilmente eccitata, so cosa voglio. Lo guardo negli occhi e ...