Il demone dello sperma
Data: 26/12/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Edonista6969, Fonte: Annunci69
Incontro Lara per un apertivo, uno dei nostri momenti intimi. Chiacchierando mi racconta di un posto "pazzesco", così lo definisce lei, di cui sa. Il club dello sperma. Ridiamo quando ne pronuncia il nome. Mi racconta che è una specie di circolo segreto in cui la bevanda servita è perlappunto sperma. Spalanco gli occhi incoraggiandola ad entrare nei dettagli. "Non ne so un granché, me ne ha parlato un amico, sarebbe un posto in cui le donne vanno per ricevere sperma in bocca. Una roba abbastanza pazzesca. Probabilmente mi ha raccontato un sacco di balle". Mi sbilancio e le dico "beh, potremmo provare no?". "Ma sei scema? Chissa che roba è ". "Allora ci vado da sola". "Ma sei scema?". "Dai Lara, siamo vecchie per farci impressionare da qualche sbruffonata da maschietti, voglio vedere le carte ". "Tu sei matta". "Si, lo so, ma ho voglia di divertirmi". "Ok, chiedo come entrare, poi vedi tu, io mi chiamo fuori.".
Dopo due giorni Lara mi manda un messaggio "Il posto è in via Piscopo 28, citofono De Sade. Per entare bisogna dire che si è amici di Marcello, che poi è il mio amico di cui ti ho parlato. So che non ci andrai, ma me lo hai chiesto tu e io te lo dico."
Cerco su internet ma non trovo assolutamente nulla. Effettivamente archivio l'idea come una stronzata e non ci penso piu. Sabato scorso però ho fatto sesso con Marco e lui mi è venuto in bocca. In quel preciso momento, eccitata, mi è tornato in mente il messaggio di Lara e non è piu uscito dai meandri dei miei ...
... pensieri circolari. Che posto sarà un club in cui servono sperma? Dai, è pazzesco, sincuramente una bufala. Eppure la curiosità di svelare l'enigma mi sta crescendo. E se ci andassi? Noo è una stronzata. Questa è la frase maligna che non dovrei mai dirmi, appena la penso il demone dentro di me dice "se è una stronzata è intrigante, sicura di non voler provare?". A quel punto sono fregata, lo so già, non esco piu dal vortice. Così finisce che ci penso e ci ripenso e poi dico vaffanculo, io ci vado. Ho deciso che sarebbe stato questa notte e mi ritrovo davanti all'armadio aperto a pensare cosa ci si mette per andare in un posto dove servono sperma, pazzesco. Decido per un abito lungo con la schiena scoperta e mentre lo scelgo mi eccito un po', così azzardo, niente intimo. Mentre esco di casa mi sento abbastanza zoccola e la cosa mi intriga ulteriormente. È una storia tutta mia, mi posso concedere pensieri sfrontati senza che nessuno sia coinvolto, non devo gestire le iniziative di un maschio, posso eccitarmi quanto voglio senza dovermi preoccupare che la cosa mi sfugga di mano. Non ho la minima idea di cosa mi aspetti ma finche sono sola con me stessa posso lasciare libere le briglie. Quando arrivo all'indirizzo sono bagnata fradicia, tanto che devo asciugarmi per paura di segnare il vestito. Parcheggio e il cuore comincia a battermi forte. Che cazzo, sono arrivata fin qui, non è che adesso me ne torno a casa, non se ne parla. Con la faccia più neutra del mondo e l'animo in tempesta ...