La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 32
Data: 21/12/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... cadere sulle ginocchia, lui lo prese, lo annusò e lo infilò tra le mutande eccitatissimo, Simona si accomodò sul mio cazzo penetrandosi la figa, cominciò a cavalcarmi con estrema frenesia continuando ad imprecare nei confronti del marito. Dopo averla scopata in quella posizione a lungo la feci alzare facendola mettere con un piede appoggiato sul bordo della vasca ed il viso rivolto verso Paolo, ripresi a scoparla riempiendola poco dopo di sperma, ebbe un nuovo orgasmo:
– “Oooooh siììì, Gianluca ti amo!!!”.
Paolo era stravolto, sembrava avesse appena finito lui di scoparla:
– “Siete stati strepitosi, grazie!”.
Simona baciandomi rise del marito invitandomi a fare la doccia, Paolo mi fece un cenno d’intesa, voleva ricordarmi la richiesta che aveva fatto prima, avevo intenzione di soddisfarlo quella sera, per poi tornare alla carica sul discorso del lavoro. Entrammo in doccia, chiesi a Simona di lavarmi, lo fece volentieri, quando arrivò al cazzo era inginocchiata davanti a me con la faccia nella posizione ideale, guardai Paolo e poi dissi:
– “Simona, devo pisciare…”.
Sorrise, credo che avesse capito tutto, compreso l’accordo tra me ed il marito, lo segò delicatamente, era duro, lo guardò con aria indecisa, si girò verso Paolo che era con gli occhi spalancati e la mano sul cazzo in trepidante attesa, mi guardò negli occhi e disse:
– “Mi devo spostare?”;
– “Vedi te, a me scappa, fai quello che vuoi…”.
Sorrise nuovamente, succhiò la cappella ...
... delicatamente, poi aprì la bocca indirizzandoselo a pochi centimetri dall’apertura, mi guardò con aria eccitata ma titubante e sussurrò:
– “Falla…”.
Il primo getto di urina le entrò dritto in bocca, la sua mano tremò abbassando il cazzo sui seni, la sputò tossendo per poi riavvicinarselo alla bocca, questa volta la sputò senza dare l’impressione che le fosse andata di traverso, si fece inondare il viso ed i capelli, chiudeva gli occhi e se li sfregava con l’altra mano, evidentemente bruciavano, stavano uscendo ancora le ultime gocce quando lo prese in bocca ingoiandone una piccola quantità a fatica, evidentemente non gradiva il gusto, lo succhiò a lungo, non mi ero perso un secondo, quando girai gli occhi verso Paolo era sbalordito, aveva il cazzo in mano, si era segato, aveva sborrato e lo stava asciugando sul perizoma di Simona, mi venne da ridere nel vederlo, si girò anche lei e scoppiò a ridere di gusto:
– “Piaciuto lo spettacolo sfigato? Se fai il bravo te lo farò rivedere un’altra volta, devo abituarmi ma mi è piaciuto anche il sapore stavolta, brucia solo da morire negli occhi, a te è piaciuto tesoro?”;
– “A me piace vederti fare qualunque cosa…”;
Simona si girò verso di me e disse:
– “Aspetta che te lo sciacquo per bene…”.
Finimmo di farci la doccia, ignorai Paolo uscendo dal bagno, sentii solamente Simona rimproverarlo aspramente:
– “Guarda che casino e come sei ridotto, fai pena cazzo, fatti una doccia e ripulisci tutto per bene, domani quando verrà Carla ...