Walter e cecilia - Racconti Erotici

Walter e cecilia

... desiderio di affrettare i tempi a far proporre da Phil di andare a letto. Del resto era anche già passata la mezzanotte, era una proposta “normale” raccolta subito anche dai giovani.

Va detto che in quel breve tempo in cui cercarono di mettere a posto le ultime cose e l'andarsene nelle camere, a Phil era venuto il dubbio se fosse giusto o meno spiarli a loro insaputa. Ebbe momenti di combattinento interiore con se stesso. Accadde come se una specie di coscienza lo ammonisse: “Spiarli a loro insaputa è reato perseguibile per legge, è violazione della sfera intima altrui”, a cui qualcosa che si potrebbe assimilare alla tentazione aveva risposto: “Ci pensi adesso? Lo sai che sei un recidivo. Ne hai spiati una infinità di coppie”

“Ma erano consenzienti”

“Non tutte, non tutte”

“Allora avvisali, dai! Chiedi il loro consenso. Che aspetti?”

“No, non posso. Loro hanno in mente già una notte come loro la desiderano, non solo rovinerei i loro progetti ma potrei rovinare anche la loro amicizia. Cecilia non potrebbe mai capire. Walter neppure. No, no. O li spio senza che loro lo sanno o niente, rinuncio”

“Ecco, bravo. Rinucia, per questa volta rinuncia!”

“Rinunciarci?? No, no... O sì? Mi sa che sia la cosa migliore. Dai! Non è che dico che ci rinuncio di sicuro, diciamo che proverò a farlo. Anzi lascio decidere al caso. Se faranno sesso al buio, io non li potrò vedere, se lo faranno con la luce accesa invece...”

“Imbroglione! Lo sai che la luce bassa delle lampade ...

... crepuscolari loro non possono spegnerla”

“Va bene, se useranno solo la luce fioca cercherò di resistere alla tentazione, tanto con la luce fioca si vede e non si vede”

“E se terranno accese anche le altre luci?”

“Beh, allora vuol dire che anche il caso è d'accordo con me e...dai , mica devo per forza essser io a rinunciare? Potrebbero anche loro rinunciare a scopare, anzi, ...forse sono solo amici, forse non ci pensano neppure..”

“Già, solo amici che però ti hanno chiesto se ti saresti scandalizzato vedendoli dormire nella stessa stanza”

“Vedendoli?...ecco vedi?...il verbo ricorre. Ok ci proverò, non so se ci riuscirò, ma ci proverò a fare il fesso; pardon, il santo”.

Il povero Phil che mai prima aveva avuto problemi con il suo inconscio, ci ha provato davvero, per un poco, a resistere alla tentazione, solo perchè lo spiato pur non essendo davvero suo figlio, credeva di esserlo e tutti lo ritenevano tale.

Poi però qualcosa gli aveva fatto ricordare di essere certo della sua non paternità e...

... e beh! Quando ancora era succube della lotta interiore tra “coscienziosità” e “tentazione”, sentendo provenire dall'altra stanza gridolii mal soffocati, più di piacere che di sofferenza, risatine e altri rumori, non aveva resistito oltre: era sceso dal letto, uscito dalla stanza e una volta nel corridoio aveva visto il fascio di luce che arrivava dalla stanza attraverso la feritoia che lui e l'architetto Gastone avevano fatto costruire. Un fascio luninosissimo ...