1. Walter e cecilia


    Data: 19/12/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... colore equivoco cioè con striature a raggiera sia di azzurro che di marrone intorno alla scura pupilla.
    
    Ci furono momenti in cui Phil cercò di ricordare gli uomini che erano andati a letto con sua moglie in una certa epoca quasi a voler cercare ancora chi potesse essere il vero padre di Walter che certamente non era lui e quella bellezza non poteva che venirgli dal padre, visto che la madre per essere solo accettabile aveva dovuto ricorrere alla chirurgia plastica.
    
    Di diversa ma non minore bellezza era Cecilia, più bassa di Walter, ma non bassa di per sè. Scura di capelli, tagliati cortissimi, alla "Valentina" di Crepax che in quel periodo imperversava tra gli amanti dei fumetti. A quelle della Valentina del fumetto somigliavano anche le sue labbra carnose ed i suoi occhi grandi e neri. Il corpo era meno avvenente, o forse sarebbe meglio dire "più aggraziato": con i fianchi meno larghi della ragazza disegnata da Crepax ma nell'insieme meglio la vera Cecilia che la disegnata Valentina, il che è un tutto dire.
    
    Vissero una gran bella serata insieme, o meglio spensierata, perchè erano stati tenuti fuori discorsi chiarificatori della prolungara lontananza, discorsi di aggiornamento su quanto avevano vissuto le varie parti in quegli anni, i ricordi remoti, i progetti per il futuro, vivendo semplicemente il presente di quella serata.
    
    Oggettivamente non è che di note stonate non ce ne fossero state. Qualcosina c'era stata che aveva tenuto Phil al di fuori della perfetta ...
    ... intesa tra i due ragazzi. Nulla di strano, piccole cose che sembravano far stonare la presenza di Phil tra i due ragazzi. Era comprensibile: i due giovani erano belli in maniea esagerata, Phil, con il suo fisico asciutto di ultracinquantenne, con già qualche capello bianco sulle tempie e qualche capello già perso sul cranio, effettivamente un poco stonava tra gli altri due giovani, e poi questi ultimi si conoscevano a fondo, si volevano bene, forse si amavano, frequentavano le stesse persone e gli stessi ambienti, usavano certe espressioni particolari che evidentemente appartenevano ad un linguaggio loro o della loro cerchia e Phil non sempre riusciva a capire cosa volessero dirsi.
    
    Questo però non fu una pecca, anzi, perchè invogliò lo stesso Phil a ritirarsi in una delle stanze e lasciar soli i giovani, ovviamemte quando si era già fatta una certa ora e quindi non molto prima che anche i due giovani si ritirassero e dopo che Walter gli aveva detto: "Non ti scandalizzerai spero se useremo una sola camera noi due"
    
    Scandalizzarsi? Phil non aveva neanche preso in considerazione l'ipotesi che dormissero in camere separate.
    
    Mica solo i ragazzi avevano avuto le loro buone ragioni per essere allegri quella sera, anche lui ne aveva avute, anzi ne aveva. I due giovani forse trepidavano in attesa di andare a fare certe cose a letto; Phil certamente era ansiosamente bramoso di vederli fare quelle cose.
    
    Non era stato il sentirsi in leggero imbarazzo tra i due giovani, ma il ...
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