1. Walter e cecilia


    Data: 19/12/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... l'aveva neanche mai odiato e, dopo tanto tempo, il piacere di rincontrarlo era vero, anche se oltre questo a renderlo “friccicarello” c'era il fatto di avere per la prima volta ospiti pernottanti a villa Margherita.
    
    (N.d.A.: chi ha già letto il precedente racconto “Phil, l'amante del guardare” sa per quale ragione era davvero euforico: perché Phil era ed è un guardone sfegatato, al punto che, restaurando villa Margherita, ha escogitato particolari accorgimenti per poter esercitare questa sua mania nella casa. Per sapere quali espedienti e come usarli si rimanda al citato precedente racconto).
    
    Con una enorme gioia interiore, Phil si era recato a villa Margherita sin dal primo pomeriggio per preparare tutto al meglio, anzi alla perfezione per accogliere ed ospitare Walter e la sua amica Cecilia: dalla cena d'arrivo, alle provviste d'ogni genere per il weekend; Non solo bevande e generi alimentari. Infatti lui appena aveva sentito dire “vengo con una ragazza”, aveva pensato “Verranno per scopare” e tanto gli era bastato per eccitarsi, per innescare l'immaginazione. Quando poi li aveva invitati ad arrivare per cena aveva anche chiesto se avesseo gradito trovare qualcosa di particolare,
    
    “Se c'è un poco di pasta da mangiare ed un goccio di vino da bere è più che sufficiente” gli aveva detto Walter. Lui era stato sul punto di chiedergli “E preservativi te ne servono?”, Si era però reso conto per tempo che sarebbe stata una domanda balorda, fuori luogo, senza senso e ...
    ... intelligentemente non l'aveva fatta. Però, poi, quando davvero era andato a fare compere, come prima cosa aveva acquistato alcune scatole di preservativi, di marche diverse, di tipo diversi, tanto servono sempre e poi di alcuni con particolari gusti di frutta ne aveva sentito parlare come ideali per fare pompini, ma non ne aveva mai acquistati. Del resto lui non era un consumatore di profilattici, piuttosto lo era di salviettine pulisci-lenti per occhiali. Aveva comprato anche una confezione di quelle salviettine, e poi altre salviettine dichiarate “per detergersi le mani in assenza di acqua” ma destinate all'uso che gli utilizzatori avrebbero voluto farne.
    
    La tavola era imbandita, il vino alla giusta temperatuta, la cena quasi pronta, quando i due ragazzi arrivarono con la loro utilitaria.
    
    Phil era rimasto a bocca aperta, come già detto all'inizio: erano davvero belli i due ragazzi, entrambi sui vent'anni, chi con qualche mese in più, chi con qualche mese in meno. Alto, atletico, sufficientemente musoloso Walter, bello con i suoi capelli lisci e biondi dal taglio un poco lungo e con i quali "combatteva" spesso per rimuovere dalla fronte il ciuffo che spesso ci scivolava sopra o per riportare dietro le orecchie le ciocche laterali. Rasentavano la perfezione i lineamenti del suo volto, con la forma a U, mascella quadra, il naso dritto, di quelli che si dicono da "profilo greco", le labbra sottili, inclini al sorriso, gli occhi forse troppo vicini alle arcate sopraccigliari, di ...
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