Un invito a matrimonio inaspettato
Data: 18/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69
... togliendomi quasi il respiro; per la miseria, così inaspettato, ma anche così piacevole, tanto che mi disse: “aspettavo solo l'occasione, non ce la facevo più”, poi di nuovo, ancora un altro bacio, ma purtroppo breve, c'era sempre il rischio che qualcuno entrasse all'improvviso, ma questi due baci, mi scaldarono oltremodo, forse anche più del vino.
Poi, tornata in sala, caffè bevuto, torta mangiata, ora c'era solo il ballo, con le dovute distanze, il proprietario ci teneva al rispetto delle regole. Molti già se n'erano andati, erano rimasti i più duri. Ormai tra Fabio e Giovanni era un continuo istigarmi, ad ogni buona occasione ci scappava il complimento, a volte anche abbastanza spinto, comunque eravamo già belli caldi. Grazie ai fumi dell'alcool, ma sempre nei limiti della lucidità e decisa a scaldare oltremodo i due pretendenti, ad un certo punto andai in bagno e mi sfilai gli slip, infilandoli nella borsetta. Dopo qualche ballo, andai a sedermi al tavolo, mentre la maggior parte erano ancora impegnati a ballare, a chiacchierare. Appena seduta, arrivò di corsa Giovanni, con la scusa di tenermi compagnia. Si mise a sedere al mio fianco, e subito iniziò un corteggiamento molto intenso. Ormai ero pronta al gioco forte, quindi sul più bello che lui sta per iniziare a chiacchierare, (inavvertitamente) faccio cadere il tovagliolo, e con la scusa di prenderlo al volo, mi sposto indietro di scatto, scavallando di conseguenza le gambe. Lo spacco da seduta era molto al limite, ...
... ma con quello scatto si aprì ancora di più. Subito lui, da buon cavaliere, si abbassò per raccoglierlo, ma per la verità con ben altra intenzione. Appena giù, mi guardo in giro e vedo che nessuno sta guardando dalla nostra parte, quindi con il piede (sempre inavvertitamente), lo spingo bene sotto il tavolo. Volevo vedere fino a che punto potesse arrivare, sono trepidante e stimolata da ciò che potrà fare nel limite del possibile, ed infatti non impiega molto ad allungare la mano, una carezza dolce, poi un bacio alla passera ben disposta, ma poi torna su, anche lui sa che non può rimanerci molto, qualcuno può sempre arrivare all'improvviso, c'è molta gente ancora, anche i camerieri che vanno e vengono. Ciò è bastato per cominciare un gioco troppo coinvolgente, lui naturalmente molto eccitato, appena rialzatosi, mi dice: “Cavoli Patty, mi fai diventare matto così, qui non è così facile, con tutta questa gente, qualcuno può accorgersi”. Infatti qualcuno si era accorto, e questo era proprio Franco, che aveva già capito che sarebbe andata così. Io gli risposi semplicemente: “Beh!!! lo so, infatti bisogna fare molta attenzione, comunque noto che sei sempre ben disposto”, e lui: “Come potrei non esserlo con una come te? I ricordi sono sempre vivi anche dopo tanti anni, e il desiderio è sempre come allora, poi dopo questa sorpresa...”, certo fa sempre piacere sentire queste parole, per di più con tanta euforia addosso. Non seppi resistere, allungai una mano sul suo pacco eccitato, ero ...