Un invito a matrimonio inaspettato
Data: 18/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69
... troppo intrigata, il caldo mi saliva sempre più. A questo mio tocco, lui scivolò in avanti sulla sedia, quasi a sdraiarsi, così che la mia mano andò di nuovo a poggiarsi su quel pacco oltremodo eccitato. Con la mano e il passero nascosti dalla tovaglia, gli abbassai la cerniera dei pantaloni e non con poca fatica, mi infilai negli slip a sentire a viva pelle quell'eccitato pene. “Per favore Patty trattieniti” pensai a quel punto, caldo, tremolante e rigido, in una situazione molto a rischio, per fortuna nessuno stava badando a noi, se non Franco che si era accorto e probabilmente anche Fabio. Certo la cosa stava diventando troppo coinvolgente, restai non certo per poco in quella posizione, con tanto di passero fuoriuscito dalla tana, con la mia mano che lo accarezzava passionevolmente. Giovanni fu bravo a trattenersi, a evitare facce o movimenti strani, a guardarlo sembrava ubriaco e che stesse dormendo. La cosa stava diventando troppo travolgente e pericolosa, tanto che Franco decise di fargli anche uno scherzo, avendo capito ciò che stava accadendo. Giovanni era quasi sempre con gli occhi chiusi, Franco passando da dietro, si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla, dicendo: “Allora come va qua? Tutto bene?”, fu spettacolare lo scatto di Giovanni, che balbettando, rispose: “Si si tutto ok!!!”, poi io e Franco scoppiammo in una risata, Franco finse di non aver visto niente, mentre Giovanni in qualche modo si sistemò il passero.
Non si era spaventato perché era Franco, ...
... ma pensava di sicuro a qualcun altro. Ormai questo aver accarezzato e massaggiato quel pene eccitato, mi aveva portato ad un forte desiderio di andare oltre, ma ancora era impossibile andarsene, e nemmeno c'era un posto abbastanza sicuro per imboscarsi, quindi mi rialzai e andai fuori a prendere un po' di fresco, ne avevo bisogno.
Ero troppo elettrizzata dalla situazione, sapevo che anche Fabio era pieno di desiderio, quindi il pensiero di ciò che sarebbe potuto succedere dopo, era motivo di impazienza, di desiderio, che dopo tanto tempo aveva acceso un fuoco dentro di me.
Ci fu un attimo, che mi trovai fuori da sola con Fabio, e tanto che ero desiderosa di piacere e passione, lo presi per un braccio e lo trascinai in un punto particolarmente nascosto dietro il ristorante, e pur se sempre a rischio, cominciammo a baciarci con quell'intensità e quel desiderio che si era acceso dentro di noi. Fabio durante quel bacio, allungò anche una mano nello spacco e infilandosi sotto, si accorse che non avevo più gli slip, si accese ancora di più, quel bacio divenne ancor più intenso. Fu come buttare un fiammifero in una balla di paglia, dopo qualche leggera carezza sulla passera, un dito andò ad infilarsi dentro. Stavamo andando un po' troppo oltre, tanto che decisi, con molta difficoltà, di fermarlo, quindi gli dissi: “Meglio star buoni, non si può qua, dobbiamo pazientare, tra poco ce ne andremo tutti”, e lui mi rispose: “Credo tu abbia ragione, meglio evitare possibili scandali, ...