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La mia esperienza di traditore tradito, parte 3
Data: 11/12/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... tavolo. Poi facendola cadere indietro con le gambe all’aria gli fu semplice toglierle il pezzo di sotto. Non la scopò sul tavolo. La fece scendere a terra e si sedette su una sedia a fronte a lei continuando a tenerle una mano. Po le sollevò il vestito e andò con il capo sotto lo stesso che lo ricoprì. Posso solo immaginare cosa fece. La sua “immersione “ durò cinque minuti e in quei minuti il viso di Anna si imporporò e anche il suo sguardo si trasformò. Quando il suo capo usci da sotto il vestito vidi che si leccava le labbra, le disse: buona, ora tu sei pronta, tocca a me: La indusse a piegarsi e la bocca di mia moglie in pochi secondi lo preparò. La fece rialzare e tirandola a sè le sollevò il vestito facendole aprire le gambe intorno alle sue e le disse: siediti, è tutto tuo. Era chiaro dove la volesse seduta. Mia moglie si sedette lentamente, con una mano andò giù e dietro per guidare il cazzo nella giusta posizione e poi si calò. Quando si fermò era perché l’aveva dentro tutto. La veste fu sollevata da lui sulla testa di Anna e gettata a terra . Sotto scopavano; sopra la sua bocca o era impegnato a “mangiarsi” le tette o era unito alla bocca di lei in profondi baci. Lui muoveva il cazzo verso l’alto, lei puntava i piedi sul pavimento alzandosi e abbassandosi su lui . Pochi minuti di questi movimenti che mia moglie, mentre lui le stava succhiando un capezzolo, disse: vengo, vengo. Lui lasciò subito il capezzolo impossessandosi della bocca di lei. Vidi che in basso lei ...
... andava su e giù velocemente mentre lui cercava di tenere lo stesso ritmo accompagnandola nei movimenti. Pochi secondi dopo sussultarono i corpi di ambedue. Avevano goduto più o meno insieme. Poi mia moglie stravolta e stanca dal piacere avuto poggiò il capo sulla spalla di lui che prese a carezzarla dietro la nuca. Una scenetta tra romantici amanti. Lui: tutto bene? Lei: si. Poi in silenzio si staccarono. Era un altro stadio del loro rapporto Mia moglie si alzò e mise una mano a toppare sicuramente l’uscita del suo seme e si voltò per andare verso il bagno per pulirsi; lui la trattenne con la mano: no, non devi lavarti, ti voglio in spiaggia con il mio odore e anche il resto. Mia moglie lo guardò e: almeno fammi pulire che sporco il vestito. La lasciò. Anna prese dal vicino mobile uno Scottex e si pulì in mezzo alle gambe e sulla coscia dove già era scivolata il seme. Mi venne in mente che potesse essere il gesto di una puttana dopo la copula con un cliente. Avevano finito e mentre si mettevano a posto si sentì una voce, era la moglie di Angelo che lo cercava. Angelo rispose subito: sono qui da Anna vieni. Mia moglie andò subito nel cucinotto. Chiara si presentò in soggiorno vedendo Angelo seduto sul divano: ah eri qui? Angelo sorridente: Anna mi ha offerto un caffè; e mia moglie dalla cucina: ciao Chiara, lo vuoi anche tu? Mai Chiara avrebbe potuto sospettare che suo marito potesse essere l’amante di Anna per i miei stessi motivi, ma avevamo torto tutti e due. Presero tutti ...