Black Nina - cap 7
Data: 09/12/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... sapere cos'avesse in mente. Quando anche Ann fu nuda Magda si avvicinò a me con una lunga corda nera presa da una ventiquattrore che era vicino a lei.
“Stai tranquilla non ti farò alcun segno che duri più di un giorno, in fondo sei un investimento anche per me.” mi disse mentre faceva passare la corda intorno al mio corpo con velocità e maestria.
Alla fine mi ritrovai legata come un salame, ma con le mani libere, la corda mi stringeva le tette facendole sembrare ancor più grandi e mi teneva le chiappe divaricate. Poi ne prese una più corta e fine che fece passare fra le mie gambe dopo averci fatto un nodo che mi trovai proprio sul sesso. “Cammina un po' che vediamo se è tutto a posto.” mi disse Magda dopo avermi guardata un attimo.
Nel momento in cui mi mossi mi resi conto che, come muovevo le cosce, il nodo che avevo sulla passera mi stimolava il clito, facendomi bagnare come una cagna in calore e rendendo difficoltoso ogni passo.
“Bene, bene.” commento subito la mia aguzzina “Continua a camminare mentre mi occupo di quest'altra troietta lesbica.”
Vedevo mia moglie eccitarsi sempre di più ad ogni passo che faceva, ma la mia attenzione fu presa da Magda che mise un collare in cuoio al collo di Ann. Poi le fece leccare uno strano gancio, che finiva con una piccola palla, che la nostra amica si ritrovò infilata nel buchetto mentre gemeva di dolore. Dopo la sadica legò l'anello del gancio al collare usando un'altra corda che tese fino a che Ann non rimase ...
... perfettamente dritta con la schiena con i seni completamente offerti.
“Brava la lesbicona, ora vai sul divano e mettiti a pecora che iniziamo a divertirci.” disse Magda visibilmente soddisfatta di quello che aveva fatto.
Come Ann si mise a carponi la nera prese mia moglie la fece mettere dietro al suo sedere ordinandole di leccarla, ma senza farla venire. Mentre Paola leccava Ann, Magda cominciò a sculacciarla e darle degli schiaffetti sulla fica.
Mi sembrava d'impazzire, Ann si stava bagnando copiosamente ad ogni mia passata di lingua, ma soprattutto quelle manate sul sesso erano micidiali. Non mi facevano male ma solo salire la voglia d'essere scopata da chiunque, e quel nodo sul clito sembrava quasi volesse entrarmi dentro, ma era solo un'illusione. Anche le corde che mi stringevano le tette non mi davano tregua, mi sembrava che mi dovessero esplodere da un momento all'altro per quanto le sentissi gonfie.
Cercai di leccarle il buchetto per darle un po' di sollievo, ma fra quello che volevo e quello che potevo fare c'era di mezzo un oceano. Ormai mi contorcevo sempre più sotto i colpi di Magda che, da perfetta sadica, sapeva ben dosare la forza della mano, fino a quando dimenticando ogni pudore non le chiesi pietà.
“Vuoi proprio essere scopata ! In fondo sei solo una gran puttana.” mi disse con disprezzo.
“Si sono una troia ma ti prego fammi venire.” la supplicai nuovamente.
“Taci cagna ! Godrai solo quando lo dirò io, per ora ci occupiamo di questa gran ...