Black Nina - cap 7
Data: 09/12/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... mi dovetti impegnare per non ridergli in faccia tanto era ridicolo. Quasi stizzita presi uno strap-on e l'indossai velocemente, lui mi guardava in estasi mentre glielo ficcavo in bocca senza tanti riguardi. Infine lo sodomizzai schiaffeggiandogli sonoramente il culo ed impedendogli di toccarsi il cazzetto che si ritrovava fra le gambe. Solo quando lo misi a pancia all'aria lo masturbai mentre l'inculavo insultandolo un po' in italiano ed un po' in inglese. Anche se all'inizio mi parve strano col tempo inizia a godere nel fottere quello che considero un perfetto porco. Quando stava per raggiungere l'orgasmo gli stringevo la base del cazzo per impedirglielo e fotterlo il più a lungo possibile. Alla fine mi venne nella mano che subito gli feci ripulire con la lingua ma, ancora incazzata per quella che consideravo una marchetta piuttosto sgradevole, conclusi la sua serata pisciandogli in faccia con sua grandissima gioia.
Uscii dalla stanza ancora furiosa e subito incontrai Ann con una faccia preoccupata con a fianco mio marito nello stesso stato.
“Paola c'è un imprevisto, nulla d'irreparabile, solo un cambiamento di programma.” le dissi come mi fu vicina.
“Che succede ? Un altro porco da soddisfare ?” mi chiese decisamente adirata.
“No.” le rispose Ann “C'è una donna che vuole incontrarti, vieni è in quella stanza.” Seguimmo Ann molto perplessi su quello che sarebbe potuto accadere, ma ero anche sicuro che Carlo non ci avrebbe mai messo in una via senza ...
... uscita.
Come entrammo vedemmo una donna di colore, sui quaranta, molto ben portati, era molto alta ed indossava un elegantissimo abito da sera rosso sotto il quale si intravedeva un paio di scarpe con dei tacchi molto lunghi e sottili.
“Buonasera Black Nina.” disse la sconosciuta “O dovrei chiamarti Paola e lui Antonello.”
“Ma come sai i nostri nomi ?” le chiesi infuriato.
“Lascia stare i come ed i perchè, sappi solo che ho i miei informatori e posso sputtanarti come e quando voglio.”
“Ma noi abbiamo un accordo con Carlo ...” continuai sempre meno convinto.
“Appunto con lui non con me.” mi rispose gelida “Ora sta a voi decidere, o fate quello che voglio o addio anonimato.”
“E cosa vuoi ?” chiese Paola volendo arrivare subito al punto della discussione.
“Te ovviamente.” disse la donna “Tuo marito può anche assistere stando alle mie regole. Ann invece parteciperà perchè i suoi non sanno che mestiere fa, vero piccola bugiarda.” Ann diventò subito rossa, poi annuì con la testa bassa.
“E tu Paola che mi rispondi ?”
“Che farò tutto quello che vuoi solo dimmi almeno il tuo nome.”
“Magda, per voi la Signora Magda, ora spogliatevi, vi voglio tutte e due nude. E tu.” disse rivolgendosi a me “Se vuoi rimanere siediti e guai a te se ti tocchi, o ti butto fuori e ti faccio scopare da alcuni miei amici che amano molto i culetti vergini.”
La odiavo come odiavo subire qualsiasi genere di ricatto, ma non potei che togliermi il poco che avevo addosso ed aspettare di ...