1. Sedotto da mia suocera matura


    Data: 09/12/2021, Categorie: Etero Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    ... sulle belle tette strategicamente sostenute da biancheria intima di gran pregio che, audaci in una ragazza o in una giovane donna, sono un tantino equivoche su una signora di quell’età, ma tant’è…
    
    Calza scarpe bellissime, e costosissime, dai tacchi vertiginosi: spesso sandali aperti, ciabattine e zoccoli, che porta sempre senza calze, fin quasi ai primi rigori dell’inverno, orgogliosa di poter esibire caviglie sottili e ben tornite, piedi sottili ed eleganti, pedicure impeccabile, unghie laccate in pendant con le mani.
    
    Mia moglie non approva molte cose, ma ha smesso di farle osservazioni, per amore del quieto vivere, o forse per abitudine. Cresciuta insieme a lei, l’ha sempre vista, fin dalla gioventù, esibire il suo corpo e il suo fascino a destra e a manca, e non si stupisce più di tanto a quegli atteggiamenti un po’ sfacciati, talvolta equivochi o imbarazzanti.
    
    Io la vedo un po’ diversamente…
    
    Da un paio di mesi, si è trasferita “provvisoriamente” (si fa per dire!) a casa nostra, per via di alcuni lavori di ristrutturazione del lussuoso appartamento che il ricco marito le ha lasciato al momento della separazione. Ora non ha trovato di meglio che installarsi da noi: ha occupato la stanza degli ospiti e si è piazzata in pianta stabile dentro il nostro ménage familiare.
    
    Se il vederla di tanto in tanto mi ha sempre provocato turbamento, potete immaginare cosa significhi condividere lo stesso tetto con lei. Se il buongiorno si vede dal mattino, è proprio ...
    ... appena sveglio che ricevo il segnale della giornata che verrà: le sue mise da colazione sono quanto di più imbarazzante può opporre al mio sguardo. Aspetta che la colazione sia pronta (di solito la preparo io) e al momento opportuno fa capolino dalla porta della sua camera e compare in cima alle scale che conducono alla zona notte. Sopra camicie da notte solitamente succinte e trasparentissime, finge di coprirsi con vestaglie ancor più trasparenti e provocanti, lunghe fino alle caviglie, ma portate sempre aperte, sicché ad ogni passo, nello scendere i gradini, le lunghe gambe compaiono attraverso lo spacco infinito, rivelandosi fino alla coscia. In equilibrio su ciabattine da camera con tacco da dodici centimetri, scende senza incertezze con il languido incedere di una imperatrice orientale.
    
    Imperatrice del sesso! In un bordello di lusso, penso si possano ostentare analoghe mise, ma in casa della figlia, per di più sposata… Quando arriva in fondo alle scale è ormai opportuno che la tovaglia copra l’erezione che si manifesta visibilmente tra le mie gambe. Più di una volta ho manifestato il mio imbarazzo, in privato, a mia moglie: lei sembra non capire fino in fondo cosa può provocare la convivenza in spazi ristretti con una suocera di quel genere. E’ sua madre, l’ha sempre vista così, ha grande intimità con lei, fatica a comprendere come io possa non vederla solo come una mamma. Mamma sì, ma non è la mia! Spesso tende a minimizzare, a giustificarla:
    
    “Non è più giovane ma ...
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