L’amico di famiglia
Data: 07/12/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RiceRo, Fonte: Annunci69
... sorridente, non bello ma molto maschio e anche seducente con quella pelle ambrata e gli occhi verdi, vestito con sportiva eleganza. Mi stringe la mano con decisione mista a delicatezza inchinando il capo in segno di deferenza. L’impressione iniziale è quella di un vero gentiluomo.
Non vi nascondo che quella stretta di mano pur se asettica mi ha generato una scossa elettrica e l’eccitazione ha preso decisamente il sopravvento bagnandomi tutta la passerina e cancellando definitivamente la paura.
Ric avverte l’onda positiva e sorride soddisfatto cominciando a parlarmi di Alberto e invitandolo a raccontarmi di se.
Ci sediamo sul divano io e Ric mano nella mano, Alberto sulla poltrona che pur disinvolto mi accorgo mi studia attentamente, prima cercando i miei occhi attraverso le fessure misteriose imposte dalla mascherina con uno sguardo aperto e sincero, poi studiando maliziosamente le mie forme: disegnando con lo sguardo i miei seni, il mio bacino e le mie cosce, quasi a ripercorrere i luoghi che aveva violato abbondantemente con le sue carezze, la sua lingua e il suo meraviglioso uccello.
Chiacchieriamo piacevolmente di tutto senza timore come 3 vecchi amici. Mi stupisco di me stessa e mi dico che forse i ripetuti contatti sessuali trasgressivi del recente passato in fondo mi avevano trasmesso più consuetudine di quanto pensassi.
Ric si alza per un momento a prendere gli aperitivi ed Alberto pure, così ho quasi la sensazione che Alberto desiderasse venirmi ...
... vicino.
Allora istintivamente mi alzo velocemente e vado a completare i preparativi per il pranzo riscaldando la pietanza di carne e chiedendogli se gradisse i bocconcini di pollo. Alberto rispose con sincero apprezzamento e dopo alcuni minuti di ulteriori chiacchere, terminati i crostini e le bevande, Ric e Alberto vengono a sedersi a tavola, proprio mentre ero intenta a prendere la padella dai fornelli.
In piedi davanti al tavolo servo il pranzo nei piatti mentre Ric ne approfitta e comincia a scaldare l’atmosfera accarezzandomi i glutei indecentemente con la mano destra pur continuando a parlare disinvoltamente con Alberto. Certo la situazione, le carezze indecenti di Ric e la mascherina mi facevano sentire più una maitress che una padrona di casa.
Un po' seccata per questo gesto davanti ad Alberto mi volto a guardarlo e noto che Alberto guarda intensamente con un sorriso soddisfatto la mano di Ric e percepisco chiaramente il suo desiderio di fare altrettanto. Mi sorprendo a pensare che vorrei che osasse subito infilandomi la mano sotto la gonna. Gli sorrido e mi siedo.
Pranzo davvero sano, leggero e buono. Tanti complimenti dei miei 2 uomini che mangiano con appetito e che approfittano entrambi di ogni occasione per sfiorarmi. A fine pasto dopo il solito gesto di assenso di Ric alla richiesta fatta da Alberto con lo sguardo, lui mi poggia la mano sulla coscia accarezzandola con evidente cupidigia mentre Ric fa lo stesso baciandomi dietro l’orecchio. La scossa che ...