-
L’amico di famiglia
Data: 07/12/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RiceRo, Fonte: Annunci69
... in bagno” “Ok tesoro. Ci penso io. Preparati con calma”. Mentre esco dalla sala noto che Ric prima di recarsi alla porta abbassa le luci e chiude le persiane producendo una accogliente penombra. In bagno mi spoglio e mi guardo allo specchio chiedendomi in silenzio: “Cosa stai facendo?” “Stai facendo una cazzata accorciando le distanze con uno sconosciuto? Come possiamo fidarci? D’altra parte la mia passera era allagata dagli umori dell’eccitazione al ricordo della sua lingua sul mio clitoride e di quel cazzo meraviglioso che mi aveva donato orgasmi, sempre protetta e guidata dal mio Ric. E quindi sapevo perfettamente che solo una grande delusione mi avrebbe fermato e lo avrei rifiutato. Così mi balena il sospetto che la mia leggera ansia mista a eccitazione non sia tanto dovuta alla paura di incontrarlo e di scopare in 3. In fondo lo abbiamo già fatto e con tanta goduria. Goduria così intensa da spingermi in quei 2 mesi a desiderare spudoratamente la bellissima sensazione di essere riempita davanti e di dietro da due splendidi uccelli grossi e duri. E l’intesa che già Ric aveva raggiunto con Alberto era la premessa per un serie di orgasmi per me meravigliosi. Lo volevo fortemente. Quindi la leggera ansia che avvertivo non era forse dovuta alla inconscia paura che inserire un “amico di famiglia” nei nostri giochi trasgressivi di letto potesse alterare il mio splendido rapporto di Amore con Ric? Mi risposi con le parole che poco prima Ric mi aveva ...
... sussurrato: ”Ci amiamo da morire e siamo una coppia forte e coesa”. Non avevo più paura. Ero solo molto eccitata. Faccio il bidet e lavo le ascelle; indosso la lingerie che avevo scelto per l’occasione: calze nere autoreggenti a maglie larghe, perizoma coordinato con il reggiseno nero ricamato. Mi guardo di profilo e apprezzo le sporgenze sexy dei miei glutei e indosso il tubino nero che tanto piace a Ric, con la cerniera posteriore, e le scarpe a tacco alto. Un trucco leggero e raffinato e per finire la mascherina veneziana; mi osservo e sorrido soddisfatta della donna sexy ed intrigante che vedo, dicendo a me stessa: “In fondo è solo un bel gioco”; quindi mi faccio forza e apro la porta del bagno uscendo con decisione. Sulla mia destra il lettone enorme dove avevo conosciuto sessualmente Alberto godendone, con davanti il separè di mobilio a libreria con sopra la tv che chiude la visuale verso il salottino e l’angolo cottura. Faccio alcuni passi ed entro nel salotto. Scorgo Ric davanti a me sulla poltrona leggermente reclinato in dietro con l’atteggiamento tipico che assume quando è rilassato, mentre chiacchera sorridente con un uomo slanciato che mi da le spalle, larghe e forti, con una giacca scura. Non appena mi vede arrivare Ric si alza e mi viene incontro mi da un bacio dolcissimo sulla guancia e tenendomi per la mano sinistra mi presenta: “Ro ti presento Alberto. Alberto ti presento Ro, l’Amore della mia vita”. Era davanti a me con la mano destra protesa, viso aperto e ...