1. La notte da pornostar di una camerierina imbranata


    Data: 05/06/2018, Categorie: Erotici Racconti, Sesso di Gruppo Racconti Erotici, Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu

    ... pneumatico, la libidine mi aveva avvolto il cervello. Tutte le inibizioni e le paure erano scomparse; persino la presenza della telecamera, ora, era stranamente diventata un motivo di eccitazione. Concetta sembrava compiaciuta dell’effetto che mi stava facendo il venire filmata in questo particolare frangente, e rincarò la dose:– «Godi, godi, troietta…E intanto pensa a quanti sconosciuti si ecciteranno rivedendoti in video!»Sì, sì, guardatemi…Guardatemi pure tutti…Guardate la timida Anna Rita, guardate quanto è porca in realtà!Quella era l’idea che più mi “scopava la mente”, trasformandomi in una troia esibizionista. Avrei voluto che tutto il mondo mi guardasse mentre mi facevo sfondare come l’ultima delle puttane, e al diavolo se qualcuno avesse pensato che era una cosa oscena!Venivo sballottata come una bambola di carne da quelle due mazze poderose. Entravano, uscivano, rientravano…e intanto io godevo, godevo, non capivo più nulla…
    
    Ad un certo punto sentii dentro di me l’inconfondibile appressarsi dell’orgasmo. Ma stavolta era qualcosa di moltodiverso da quelli provati durante le scopatine col mio ragazzo. Mi travolse all’improvviso, con una potenza a cui non ero preparata.– «Oh!…M-ma cosa sta…O-o-o-ommadonnaaaAAAHHH!!!»Santa madre!! Non riuscivo a credere alla scossa di piacere che mi stava attraversando. Restai quasi paralizzata da quell’onda d’urto che mi obbligava a riscrivere totalmente il mio concetto di “orgasmo”. E ora, finalmente, capivo perché la gente è così ...
    ... attratta dal sesso.
    
    Subito dopo, da veri esperti, i due stalloni arrestarono i loro affondi di cazzo, per lasciarmi assaporare gli ultimi sussulti d’orgasmo.– «Wohufh…Oh!…Oh!…C-che fucilata…Mio dio, non avrei mai pensato…»Non sapevo cosa dire, la potenza di quell’orgasmo mi aveva lasciata in stato confusionale.– «Va tutto bene, piccola», disse Riccardo con tono rassicurante, «Tu rilassati e lascia fare tutto a noi.»Che voleva dire? Che non era ancora finita? Beh, d’accordo che loro non erano ancora venuti, ma io ero già più che soddisfatta così…
    
    Steve disse qualcosa in inglese alla bionda, poi mi sfilò piano il suo arnese dal culo. Prontamente la ragazza accorse ad inquadrare il mio buco oscenamente allargato.Poi il nero iniziò un regolare andirivieni di affondi-ed-estrazione della sua cappella nel mio sfintere, in modo che fosse sottoposto ad un moto continuo di apertura e chiusura.Cosa dire di quel trattamento? Se avessi vistodal di fuori una ragazza che veniva filmata mentre un enorme cazzo le manteneva aperto il buco del culo, penserei che sia una troia degenerata…eppure in quel momento, mentre lo provavo DI PERSONA, mi sembrava la cosa più eccitate del mondo.Nel contempo il nero e la ragazza parlottavano fra loro, commentando allegramente quella visione (non conoscevo l’inglese, ma la parola “Gallery” era comunque inequivocabile).
    
    Comunque a quanto pare era giunto il momento di unavariazione sul tema.Riccardo restò sdraiato sul letto, mentre il nero mi rigirò in ...
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