Storie astratte di un singolo d'assalto
Data: 06/12/2021,
Categorie:
Etero
Autore: dreamofthebluturtles, Fonte: Annunci69
... sei un pirla, io misteriosa. E poi quello che interessa voi uomini era presente sottoforma di book fotografico.”
“Ha ragione. Cosa c…o le chiedi ste stronzate. Hai visto che corpicino? E’ perfetta.”
“Ma sei sicuro di stare bene? Mi sembri distratto…”
“Nono tranquilla, ti sto studiando.”
“io ho prenotato una camera, magari avrai tempo per studiarmi…se lo meriterai.”
“Ma quindi qua sono specializzati in zuppa cuata? (Tra l’altro a me, se devo dirla tutta, la zuppa cuata non è mai piaciuta molto. Decisamente meglio i culurgiones, ma alla fine c’è chi per fornicare si depila i gioielli di famiglia e chi si riempie lo stomaco di zuppa gallurese. Alla fine so gusti. NDR)
“Senti tartarugo, io mi darei una rinfrescata prima di pranzo, tu mi aspetti giù nella sala o vieni su con me?"
“Letmethinkaboutit: salgo.”Fu la istantanea risposta della testa di cazzo, emanata con tempi di reazione che avrebbero scaturito una falsa partenza in qualsiasi competizione di velocità”
“Grandissimo tartarugo, stai andando alla grande, tra poco lascia campo libero a me. Accenditi una sigaretta e vedi la rumba che le facciamo provare.
Un tartarugo un tantino perplesso sulla deficienza del suo pisello seguì in camera la sua nuova fiamma.
La camera era molto carina, in realtà la tipica architettura dello stazzo gallurese. Ve la potrei anche descrivere ma sostanzialmente non ve ne importerebbe una beata ciolla, perché voi, malefici pervertiti, volete sapere se abbiamo ...
... fornicato. Ebbene no. Fui un gentiluomo e non la sfiorai neppure con un dito.
Seeeeeeee e che so pazz. In realtà fu lei a sfiorarmi e per parecchio tempo.
Io mi ero appollaiato su una sedia, a circa un metro (o forse erano 80 centimetri) dal letto. Lei si tolse gli stivaletti e nell’entrare in bagno la osservai camminare. “Azzo ma quanto è figa”
“Vero Capo. E' fighissima. E' talmente gnagna che quasi mi mette soggezione e non riesco a capacitarmi sul perchè ci abbia scelto.”
“Ma Giacomino?”
“Quello scrive la notte e dorme di giorno comunque mi ha detto di mandargli un messaggio se facciamo centro.”
La fanciulla finalmente uscì dal bagno e mi osservava con un misto di curiosità e commiserazione. Si avvicinò e si sedette sul letto. “Come va su A69 Tartarugo?”
“Bene dai, non mi lamento” Falso come una moneta da tre euro. E ne contatti una in zona e ti dice che gente vicina non ne vuole incontrare; ti sposti verso Sassari e ti dice che sei lontano; per una sei troppo basso; per l'altra sei troppo corvino; gli occhiali no; gli occhiali sì ma solo quelli con l’anti riflesso. Insomma un manicomio.
“Non mi lamento neppure io. Questa camera conosce già molti segreti di me.” Io e la testa di cazzo la ascoltavamo pendendo dalle sue labbra, ma il pendolo durò pochi istanti. Il suo piede si allungo verso di me, infilandosi tra le gambe e stuzzicando delicatamente la testa di cazzo, stranamente rimasta senza parole.
“Alessandra, io non faccio l’amore di piede dal ...