I segreti del mio migliore amico 3
Data: 28/11/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Rebecca CrossDresser, Fonte: EroticiRacconti
Ci siamo addormentate insieme sul divano, apro gli occhi e lo vedo davanti a me ancora truccato, sta dormendo col sorriso.
Ieri è stato un giorno strano, sono successe troppe cose contemporaneamente, ma è stato bellissimo, avrei voluto conoscere questo suo segreto molto prima.
Gli bacio il viso dolcemente cercando di svegliarlo "Buongiorno Rebecca.", apre gli occhi e la prima cosa che fa è abbracciarmi forte "Grazie Sara. Grazie Sara..." continua a ripetermi molte volte, gli accarezzo la testa passando le dita fra i suoi capelli.
Ci alziamo dal divano, lui è talmente contento che gira su se stesso velocemente e la gonna si alza roteando.
"Che cosa vuoi fare oggi?" gli chiedo.
"Tutto quello che vuoi te Sara."
"Ieri volevo fare un giro per i negozi a prendermi da vestire. Ci andiamo insieme così ti compro qualcosa da mettere? Te lo avevo anche promesso ieri."
"No no. Non posso venire a prendermi da vestire con te."
"E Perché?"
"E se la gente mi vede o soprattutto guarda male te perché sei insieme a uno come me"
Gli do un bacio sulle labbra "Fregatene di quello che pensa la gente. Fai finta che siamo solamente io e te."
Lo prendo per mano e lo porto in camera, "Spogliati Rebecca.", lui subito ubbidiente si denuda, "Naturalmente oggi non uscirai vestito da donna dato che dobbiamo andare in centro, ma un giorno vorrei che tu lo facessi, scommetto che ti piacerà."
Lo strucco e gli spettino i capelli, sul letto preparo della lingeria ovvero ...
... collant, un mio body rosso con reggicalze coordinate a delle sexy mutandine di pizzo.
"Ma avevi detto che non mi sarei vestito così."
"Si sopra, ma oggi girerai con queste sotto. E so già cosa vuoi dirmi, quindi non ti preoccupare che io sarò sempre al tuo fianco."
Finiamo di prepararci lui sopra si è messo dei pantaloni della tuta, una maglia e una felpa larga, nessuno sospetterebbe nulla.
Saliamo in macchina e partiamo, il tragitto è abbastanza lungo.
"Posso chiederti una cosa Rebecca."
"Perché mi chiami ancora così? Comunque si Sara."
"Perché ogni volta che ti chiamo Rebecca, tu sorridi, quindi io ti chiamerò sempre così." momento di pausa, lui arrossisce, "Volevo chiederti ma se ti piace vestire da femmina, e da quello che ho visto ieri sera ti piace anche il cazzo, perché non vai con gli uomini?"
"Assolutamente no. Non mi piacciono gli uomini, a me piacciono solo le ragazze, anzi le venero, per quello vorrei essere come voi e mi piace vestirmi come voi. Mentre il cazzo mi piace solo se lo ha una donna, scusami per quello che ti dirò, non arrabbiarti per piacere, ma alcune volte mentre facevo i pompini allo strap-on immaginavo che c'eri te ad usarlo."
"Ero meglio nei tuoi pensieri o ieri sera?" scoppiamo a ridere entrambi "Io devo ammettere che mi è piaciuto veramente tanto mettertelo nel culo e sono veramente commossa che la tua verginità l'hai regalata a me. Toglimi un'altra curiosità, ma ora che appunto non sei più vergine, lo farai anche da ...