"Tu questa notte dormi con me!" - Racconti Erotici

"Tu questa notte dormi con me!"

Cenare a tavola con quello stronzo che nel pomeriggio mi aveva fatto il culo sotto ricatto mi aveva convinto del fatto che dovevo trovare una soluzione per evitare che quella cosa potesse andare avanti ancora per troppo tempo, forse se avessi provato a farlo ragionare, adesso che aveva le palle scariche, avrebbe capito che quello che mi stava facendo era sbagliato.

"Hai intenzione di farmi ancora quello che mi hai fatto oggi?" gli chiesi senza troppi preamboli.

Mi sorrise e rispose: "Ma è stato davvero così brutto? Insomma a te piace prenderlo nel culo, a me piace metterlo nel culo, che problema c'è? perché non ti lasci andare?".

Proprio sembrava non capire.

"Perché non mi piaci tu, perché non voglio farlo con te, perché me l'hai fatto costringendomi e mi hai umiliato, perché se non fossi stato costretto con te non ci sarei mai venuto" gli risposi.

"Pazienza", rispose, "ti ho messo gli occhi addosso da quando sei venuto a vedere l'appartamento col tuo amichetto, siete bravi a non destare sospetti ma io che sono come voi me ne sono accorto subito che avevate quel segreto, ti volevo e in un modo o nell'altro avevo deciso che ti avrei avuto. Lui è fortunato, ha la sua cagnetta in camera e può scoparsela quando ne ha voglia, io invece devo farmi le seghe".

"Non hai mai pensato che forse lui ha questa fortuna perché invece di considerarmi la sua cagna e prendermi con la forza lo fa semplicemente col mio consenso? Perché se proprio vuoi un culo da sfondare non ...

... ci provi con Dario, l'altro nostro inquilino?".

"Dario ha un culo bruttissimo, è peloso e troppo mascolino, inoltre è attivo, pensa che parlando mi ha detto che anche lui si farebbe volentieri un giretto nel tuo culo".

Sinceramente non credevo che a Dario piacessero i maschi ma sto avendo sempre più la conferma alla mia teoria che se non fosse per i dogmi che ci impone la nostra società, la gente si divertirebbe molto di più senza farsi troppi problemi. Sinceramente una scopata con Dario me la farei volentieri, sembra un boscaiolo, alto, grosso e peloso, con modi di fare un po' rudi, secondo me anche ben dotato la sotto, il lato positivo di questa storia è che adesso che lo so cercherò di rimanere più spesso solo in casa con lui.

Non me ne resi conto ma mi misi a fantasticare su Dario e devo essere rimasto con lo sguardo perso nel vuoto perché Alberto se ne accorse e mi ammonì richiamando la mia attenzione ed esclamando: "beh? che hai? stai immaginando di fare una cosa a quattro fra te, me, Dario e Lamberto?".

Misi da parte il mio atteggiamento astioso nei suoi confronti e sorridendo gli risposi: "c'erano solo Lamberto e Dario, tu non c'eri, mi spiace".

Il suo viso si rattristò e mi rispose: "non ti piaccio proprio per niente, eh?"

"No, mi spiace" gli risposi.

Riprese l'atteggiamento arrogante e prepotente di sempre e mi disse: "pazienza, che ti vada o no tu questa notte dormi con me e fino a domenica sera sarai la mia ragazza, avrei preferito averti ...