1. Lo vuoi papà - L'iniziazione del mio ragazzo 3 - Mio suocero sboccia il mio fiore


    Data: 18/11/2021, Categorie: Incesti Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti

    ... labbra sigillate e le lingua impegnate in una danza vorticosa e carica di libidine, mi ero aggrappata al suo collo con le braccia e tirandomi su, gli avevo stretto la vita con le gambe sentendo la sua erezione spingere proprio sulla mia pancia gravida:
    
    -Come ce l'hai duro!-
    
    Gli avevo bisbigliato ansimando in un brevissimo distacco delle nostre labbra.
    
    A quel punto, il maschio che era in lui era esploso in tutta la sua potenza e con una stretta vigorosa, mi aveva tirata un po' più su nella giusta posizione e me l'aveva spinto sulla fica facendomelo sentire come se davvero mi stesse penetrando lacerando con la sua spada, le mutande ed i pantaloni che aveva ancora indosso.
    
    Con movimenti rapidi e decisi e continuando a tenermi stretta a se come fossi un mollusco sul suo scoglio, si era avvicinato al divano lasciandocisi cadere a peso morto poi, con le mani sotto le mie ascelle mi aveva invitata a staccarmi e mettermi in piedi davanti a lui.
    
    L'espressione del suo volto era piena di stupore mentre dai suoi occhi sprizzavano stiletti di libidine:
    
    -Quanto sei bella!
    
    Girati, fatti vedere da papà!-
    
    Girando con movimenti da bambina licenziosa mostrandogli in trasparenza tutte le mie grazie, gli sorridevo e gli lanciavo dei bacini con le mani mentre lui nervosamente gettava la giacca per terra, si slacciava la camicia sfilandosi infine i pantaloni e le mutande rimanendo completamente nudo col cazzo eretto sopra lo scroto gonfio, liscio e lucido come una palla ...
    ... da tennis.
    
    Quando in ginocchio davanti a lui glielo avevo finalmente preso in bocca, aveva emesso un sospiro liberatorio tale era la sua tensione.
    
    Poi, accarezzandomi i capelli, mi aveva dato istruzioni su come leccarlo partendo dal perineo per risalire sul frenulo e il prepuzio sino alla cappella dove già spuntavano goccioline odorose di maschio dal foro uretrale.
    
    Naturalmente, come una brava allieva, eseguivo alla lettera le sue istruzioni ricevendone in continuazione carezze, sospiri e complimenti.
    
    Basta così bambina altrimenti mi fai venire subito con la tua boccuccia di miele.
    
    Poi alzandosi, si era messo in piedi anche lui e tenendomi per i fianchi, mi aveva rimirata per un po' ed infine mi aveva detto:
    
    -Sei bellissima e voglio fare l'amore con te ricoperta da questo eccitante intimo che valorizza divinamente le tue meravigliose forme.-
    
    Dopo un po' mi aveva presa in braccio come fossi la sua sposa e mi aveva portata in camera adagiandomi con delicatezza sulle lenzuola.
    
    Poi, tirandomi su un lembo della seta che mi velava, aveva scostato il cuoricino a protezione della mia fica e come incantato, aveva cominciato ad ammirarla ed accarezzarla con mano lieve:
    
    -Che meraviglia!
    
    Le grandi labbra gonfie e paffute come quelle di un'adolescente sono un invito a mangiarle.
    
    Quella riga sottile che le divide e che termina con quel bottoncino di carne, potrebbe indurre un uomo alla pazzia.. dio mio come sei bella e desiderabile.-
    
    In quella postura, ...