1. Una mattina indimenticabile con una compagna di università


    Data: 17/11/2021, Categorie: Etero Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu

    ... suoi movimenti pelvici che stavano per farmi scoppiare…
    
    Poi finalmente si ferma e mi fermo anch’io per farle riprendere il fiato.
    
    – Nadia sei una meraviglia, ti voglio venire dentro…– Sì… vienimi dentro, prendo la pillola…– Oh Nadia guarda che ti inondo, sono tre giorni che mi conservo per te… Non sai che fatica ho fatto stanotte pensandoti…– Oohhh Marco… vieni…
    
    Le faccio stendere le gambe, in modo che nei movimenti possa sentire bene il suo pube premere contro il mio. Lei si muove da dio mungendomi con i voluttuosi movimenti dei suoi fianchi.Sentire il suo pube pronunciato sbattere contro il mio, è una masturbazione per la prostata… che con sferzate profonde di piacere produce ulteriore lubrificante trasparente, e avvicina ancora più in fretta il mio orgasmo…Il dolce suono dei nostri sessi bagnati che si muovono intimamente uno dentro l’altro è dolce musica fra i nostri sospiri immersi nel piacere.Estasiato di piacere, mi sollevo sulle braccia per gli ultimi istanti, guardo giù e ammiro il pene lungo e lucido comparire e scomparire sotto il suo cespuglio nero…
    
    – Ohh Nadia vengo…. muoviti piano mentre ti inondo…
    
    Ricado su di lei abbracciandola stretta, mentre esplode il mio orgasmo impetuoso, che comincia con un forte urlo liberatorio…
    
    Ero talmente pieno di seme che la contrazione che precede l’orgasmo fa uscire una lunga minzione di sperma, che si era accumulato lungo i canali, ancora prima che cominciassero gli spruzzi.
    
    Poi mi fermo e… Ploofff!!…… ...
    ... Ploofff!!…….Ploofff!!…… Oooh!….. oohhh!…. oohhh!…..
    
    3 enormi fiotti di seme spruzzano energici dal mio pene marmoreo immerso nella sua vagina meravigliosa, seguiti da numerosi altri spruzzi minori.Al primo spruzzo, sento un getto enorme di seme allagare la sua carne morbida attorno al glande. Una sensazione meravigliosa, tanto che proprio in quel momento lei geme un sensualissimo “Aaahhh….”.Il secondo getto non è da meno e anche il terzo è abbondante. Ero veramente pieno. Mentre vengo lei muove molto lentamente i suoi fianchi dandomi un piacere indescrivibile e facendomi spremere tutto il seme che avevo fino all’ultima goccia, in un orgasmo lunghissimo, tanto che lei dice:
    
    – Ohh.. quanto è stato lungo…– E’ perché sei troppo figa Nadia…– quanta sborra che sento, mi hai riempita… e com’è calda…– E’ tutto il piacere che mi hai dato tu, Nadia…– Nadia lasciamelo dire, hai una fica meravigliosa… me lo avvolgi così bene…
    
    Lei risponde contenta:
    
    – Ohh.. grazie…Io le dico:– Hai bagnato tutto il letto col tuo miele… e guarda quanto mi hai fatto sborrare…– Anche tu mi hai strapazzata bene, Marco.
    
    Rimango un po’ dentro di lei per godermi il suo calore più intimo fino all’ultimo e quando esco vado subito ad ammirare lo spettacolo. Il suo sesso aperto e fradicio del nostro piacere. Dall’apertura schiusa della vagina trabocca un fiume di sperma…
    
    Non posso rimanere inerte davanti a quello spettacolo. Passo due dita fra i petali del suo sesso e raccolgo quella grande ampolla di ...