Sognando (Seconda parte)
Data: 13/11/2021,
Categorie:
Hardcore,
Masturbazione
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... risposto, cosa vuoi fare oggi?"
Il cibo e la caffeina dovevano essergli arrivate alla testa perché rispose: "L’ho fatto, ho già fatto quello che volevo fare."
Sì, ora era completamente sveglio. "OK così hai fatto quello che volevi fare, e ora?"
"Mi piacerebbe fare una doccia. Dopo non so."
"Bene fai una doccia qui se vuoi, ma dovrai tornare alla tua stanza se ti vuoi cambiare i vestiti, non so se qualche cosa di mio è della tua taglia me è probabile che qualche cosa potrai trovare."
"Bene perché non andiamo a dare un'occhiata, vediamo se c'è qualche cosa."
Alla fine trovammo qualche vestito che non era male nonostante la differenza di altezza.
"Vai per primo a fare la doccia, sei l'ospite."
"Perché non fai la doccia con me."
"Mi piacerebbe, ma sei sicuro di essere pronto a questo?"
"Sì, penso di sì.” Poi mi sorrise, come potevo dire di no a quel punto, chiaramente era quello che aveva programmato.
Mi stava sorridendo in maniera così sexy che non potevo non farlo. Mi incamminai verso il bagno ma quando gli fui vicino, mi girai improvvisamente e lo baciai. Lo sorpresi nel prendere l’iniziativa ma non ci lo volle molto perché rispondesse al mio bacio. Feci scivolare la lingua nella sua bocca e lo strinsi tra le braccia. Sì, era decisamente pronto, dal modo in cui la sua lingua lottava con la mia potevo dire che stava aspettando da molto tempo quel momento.
Alla fine interrompemmo il bacio. Lo circondai con le mie braccia e ci dirigemmo verso ...
... il bagno. Volevo lasciare ancora a lui il controllo della situazione, non volevo spaventarlo e così offrii:
"Come vuoi farlo, ci spogliamo da soli o ci spogliamo l'un l'altro."
Sul suo viso balenò un ghigno maligno e sexy e mi si avvicinò, mi alzò la maglia sopra la testa e mi baciò il capezzolo mentre lo faceva. Era un modo di rispondere alla mia domanda.
Dopo avermi tolto la maglia mi baciò di nuovo. Io gli sbottonai la camicia e seguii le mie mani con la bocca, scendendo col bacio al collo, al torace fino ad arrivare alla fine alla cintura.
A quel punto risalii a baciargli lo stomaco, amavo quella bella pista che correva da sotto la vita, su al torace in mezzo agli addominali. Quando ritornai alla sua testa lo baciai di nuovo sulla bocca.
Era di nuovo il suo turno e mi slacciò i pantaloni, li allentò lasciandoli cadere al pavimento ed io ne uscii. Slacciai la fibbia della sua cinghia, slacciai il bottone e gli aprii la patta lasciando che i suoi jeans precipitassero a terra.
La sua erezione faceva una protuberanza ben visibile e deliziosa nei boxer. Mi avvicinai baciandolo di nuovo e pigiando il mio uccello coperto dalla stoffa contro il suo.
Si lamentò piano ed io decisi che se fossi morto in quel momento sarei stato felice. Fortunatamente tuttavia non accadde. Interruppi il bacio ed aprii la doccia per scaldare l’acqua. Poi ritornai, era ora. Quando gli fui vicino misi le mani sotto la cintura dei suoi boxer. Dando una carezza rapida al suo uccello li ...