Passione segreta
Data: 10/11/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Mads19, Fonte: Annunci69
... puttana...”
Rialzò il finestrino e ripartì: ormai era chiaro che da quel gruppo di ragazze non avrebbe più ottenuto nulla, se non sberleffi. Sentì crescere una rabbia fortissima dentro di sé: non era stato capace di chiedere quello che voleva neanche di fronte ad una che fa sesso per mestiere!
Ma dopo l’iniziale frustrazione le sue sensazioni cambiarono: d’altronde era la prima volta che si rivolgeva ad una puttana, ed era facile che il nervosismo potesse tradirlo… La lezione era servita: alla prossima occasione sarebbe stato più deciso, e avrebbe ottenuto quello che voleva! E l’occasione non tardò ad arrivare: qualche centinaio di metri più avanti vide sul ciglio della strada un’altra puttana di colore, stavolta da sola. Tanto meglio: questa non poteva contare sull'appoggio delle compagne per prendersi gioco di lui…
Si avvicinò, cercando di non farsi tradire dall’emozione, e la cosa funzionò. La puttana lo vide, e fece qualche passo verso di lui: era una ragazza snella e molto giovane (non doveva avere più di 21-22 anni) vestita solo con dei pantaloncini attillati azzurri e un corpetto bianco senza maniche, abbottonato davanti e annodato sotto il seno, che le lasciava scoperta la pancia. A prima vista si notava anche un bel culetto e due belle tette sode. Giovanni si stava già eccitando, e quando abbassò il finestrino le lanciò uno sguardo sicuro.
- Ciao, che vuoi fare? Bocca o figa? - chiese lei.
Stavolta non avrebbe perso tempo per cercare di ...
... spiegarle le proprie intenzioni: - Bocca! - rispose deciso.
- Sono 20 euro. -
- Bene, sali! - disse lui. La puttana aprì la porta e salì.
Passarono nel frattempo altre macchine, e sicuramente qualcuno aveva visto quello che era successo. In altre occasioni Giovanni si sarebbe fatto assalire da una vergogna mostruosa per quel gesto, ma stavolta, come se si trattasse della cosa più normale di questo mondo, non dette assolutamente peso a tutto ciò e proseguì.
- Voglio andare in un posto appartato, dove nessuno ci veda! - disse.
La puttana annuì, e a gesti indicò a Giovanni la strada da seguire. Si ritrovarono così in fondo ad un vicolo buio e completamente deserto, com’era ovvio a quell’ora, che si perdeva in mezzo alle numerose fabbriche che circondavano la zona. Fermò la macchina e spense il motore.
- 20 euro! - ripeté la ragazza, facendo cenno con la mano che voleva essere pagata subito.
Giovanni le consegnò i soldi e lei, dopo averli messi nella borsetta, cominciò a sbottonargli i pantaloni. Non ebbe bisogno di lavorare troppo, perché lui era già eccitato al massimo, e quando gli prese in mano l’uccello, era già duro ed eretto e lei non fece fatica ad infilargli il preservativo. Così cominciò a fare il suo lavoro di bocca, mentre lui, in uno stato di pura estasi, le infilò le mani sotto il corpetto, palpandole i seni e stringendole i capezzoli con le dita in modo da farli diventare più turgidi possibile… Non si sbagliava: aveva veramente due tette sode e ...