1. I nostri giorni


    Data: 03/11/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: jolkucera, Fonte: RaccontiMilu

    ... toccare così dal suo collega. “Lo so. Lo so che sono stata una gran porca. Ma ne avevo voglia, ne avevo voglia da giorni. Tu mi hai detto che potevo fare quello che desideravo. Io desideravo quello. Quella mano nella mia fica. La muoveva piano. Poi si è avvicinato e mi ha baciata sulle labbra. Mi ha leccato la bocca e io ho leccato la sua. Mentre lo faceva gli ho detto che non avevo mai tradito mio marito. Lui ha riso e ha detto che allora quella era la prima volta. Ho detto di sì. Mi piaceva sentire la sua bocca sulla mia, la sua mano toccarmi. Ero bagnatissima, eccitatissima. seduta su quella sedia con lui che mi toccava e mi baciava. Mi ha detto di spostarci sul divano. Mi sono alzata, mi sono seduta sul divano. Lui si è messo accanto a me. Gli ho detto di continuare quello che stava facendo. Ho sfilato il perizoma, ho alzato la gonna e lui ha rimesso la mano tra le mie gambe. Lo sai che mi toccava lentamente, dolcemente, come piace a me, mi eccitava guardare la sua mano sulla mia fica, mi eccitava essere così, oscena, aperta, su quel divano a farmi toccare. Ho messo la mano sulla sua gamba, sono andata a cercare il suo cazzo. Sì. Era duro, dentro i pantaloni, gli ho detto di levarli. Lo ha fatto senza levare la mano dalla mia fica. Mi ha detto che non avrebbe mai immaginato di poter un giorno stare così con me. gli ho detto che nemmeno io lo avrei immaginato. Ma che mi piaceva. Gli ho chiesto se a lui piaceva. Mi ha detto che lo facevo impazzire. Non pensavi che fossi ...
    ... così, vero? gli ho chiesto. No, mi ha detto, è una sorpresa meravigliosa. Gli ho preso il cazzo nella mano, appena lo ha tirato fuori. Ho cominciato a stingerlo, a toccarlo, a carezzarlo. Ho un cazzo bello. Lo sai che mi piace. Mi piace. Mi piaceva averlo in mano, mi piaceva la sua mano. Stavo per venire. Ho fermato la mia mano. Ho lasciato che continuasse a toccarmi, aumentava il ritmo, sul mio clitoride. Le sue dita. Mi faceva godere, mi piaceva dirgli che mi stava facendo godere, che mi stava facendo venire. Ho chiuso gli occhi e sono venuta. Penso di aver urlato per il pacere, ero così eccitata che quella mano mi ha fatto impazzire….” e si toccava mentre lo diceva. le ho chiesto quanto avesse goduto. “Tanto” e continuava a toccarsi. Le ho chiesto se anche ora le piaceva, toccarsi raccontandomi come era stata porca. “Mi piace ancora di più, mi piacciono le tue mani sui capezzoli, mi piace il tuo respiro sul collo, mi piace toccarmi lentamente e raccontarti queste cose. Mi fa impazzire.” Le ho detto di andare avanti e mi sono spogliato nudo spostandomi accanto a lei. Ha preso il mio cazzo con la mano destra e ha cominciato a masturbarmi, con la mano sinistra continuava a stuzzicarsi il clitoride. “Mi hai fatto godere, gli ho detto. ho aperto gli occhi, ho visto il suo sorriso, ho baciato la sua bocca. Ho preso di nuovo il suo cazzo in mano e ho cominciato a muoverlo, tenendo le mie labbra sulle sue. Gli ho chiesto se gli piaceva come gli toccavo il cazzo. Mi ha detto che ero ...