Il talismano egiziano (4)
Data: 03/11/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Luca43, Fonte: EroticiRacconti
... appena in tempo a nascondere il perizoma di mia zia dimenticato là, infilandolo tra cuscino e schienale.
Mia zia notò il gesto e tirò un sospiro di sollievo quando si rese conto che mia mamma non se n’era accorta.
- Ti porto un prosecco Cate? - cercò comunque di distrarla.
- Sì, grazie - rispose mia mamma avvicinandosi al vassoio delle paste, dove io già stavo scegliendo la mia.
E là successe il patatrack! Afferrando una crostatina alla frutta, mi sfiorò la mano e sentimmo la scossa.
“Nooo! Non doveva accadere, dovevo stare più attento!” pensai allontanandomi immediatamente.
Mia madre aveva già cambiato espressione quando mi diressi verso il bagno per non starle vicino, ma lei mi bloccò la strada parandosi davanti a me e impugnando il mio uccello da sopra i pantaloni.
- Dove scappi con questo cazzone? Vai in bagno a farti una sega? Ti ho eccitato così tanto? -
- Nooo mamma, che stai dicendo? Sei impazzita? - cercai di divincolarmi, ma lei non mollava la presa sul mio membro.
- È da quando sono entrata che ho notato che ce l’hai in tiro… E che tiro! - mi confessò lasciandomi di stucco.
- No, non è per te, è che io e la Roby… - mi scapparono di bocca queste parole prima che mi accorgessi dell’errore.
- Te la fai con tua zia? Siete così maiali? - per un istante sembrò indignata. Ma non era così.
- Mmmhhh… mi eccitano queste zozzerie… - partì per la tangente iniziando ad andare su e giù con una mano sul mio cazzo da sopra i pantaloni e con ...
... l’altra infilata nelle sue mutande.
Quando mia zia ci vide in piedi in quello stato, per lo stupore le caddero i bicchieri, che si ruppero sul pavimento. Ci raggiunse per cercare di separarci e io a quel punto, affinchè non ci fossero scenate, sfiorai anche lei sul braccio, di nuovo.
Fu l’inizio di un sogno ad occhi aperti: dopo qualche istante, le due sorelle stavano già limonando alla grande, sentii mia zia bisbigliare “Come ai vecchi tempi…”, il che mi fece intuire che quella non era la prima volta per loro due.
Si portarono sul divano e si misero a 69, continuando a usare le bocche vogliose per leccarsi a vicenda. Io per un po’ mi godetti lo spettacolo, poi non ce la feci più e mi piazzai in ginocchio dietro a mia zia che era sdraiata sopra mia mamma.
Stavo per ricominciare a scoparla quando sentii le palle leccate da sotto, non potevo crederci, mia madre stava usando la lingua per solleticare il mio perineo, un brivido mi partì dai coglioni e attraverso la spina dorsale mi arrivò dritto al cervello. Poi mi prese il cazzo e con una mano lo abbassò, a fatica da quanto era duro, per ficcarselo in bocca e iniziare a spompinarmi.
Appoggiandomi alla schiena di Roberta, cominciai allora a spingere verso il basso il mio bacino e presi a fottere la bocca di mia mamma, giù fino in gola, la lasciavo senza fiato per tempi sempre più lunghi e lei si eccitava sempre di più, dato che mi accompagnava negli affondi strizzandomi le chiappe.
- Dai Luca, adesso mettimelo nella ...