1. Sì Chef!


    Data: 27/10/2021, Categorie: Etero Autore: Notorius, Fonte: EroticiRacconti

    ... turgidi tra le mie dita.
    
    Sento la sua respirazione farsi più pesante, il suo battito accellera.
    
    Un delicato gemito esce dalla sua bocca, entrando nella mia, quando li stringo, tirandoli e torcendoli.
    
    La sua mano si muove freneticamente, sui miei pantaloni, accarezzando il mio pene, dal basso verso l'alto.
    
    Si gira, mi bacia, e si siede sul banco di legno che si trova davanti a noi.
    
    Sorridendo maliziosamente con l' indice mi fa cenno di avvicinarmi.
    
    La mia bocca, assetata di lei, si muove sul suo corpo.
    
    Sulle sue labbra.
    
    Sul suo collo.
    
    Sul suo petto.
    
    La mia lingua si muove con movimenti circolari sui suoi capezzoli turgidi e gonfi.
    
    Geme un po' più forte quando li succhio avidamente.
    
    Il suo piccolo seno entra completamente nella mia bocca.
    
    Accarezzandole i fianchi, continuo a scendere sul suo corpo.
    
    Le bacio il ventre, soffermandomi sul suo ombelico.
    
    Lentamente le sfilo i pantaloni.
    
    Le sue mutandine di pizzo mi fanno impazzire con un gioco di trasparenze.
    
    Aprendole le gambe, mi inginocchio tra di esse.
    
    Le mie labbra sfiorano delicatamente l'interno delle sue cosce, salendo sempre più su.
    
    Fino ad arrivare al frutto della sua femminilità.
    
    Con due dita sposto le sue mutandine da un lato e avvicino la mia bocca a lei.
    
    Posso sentire il suo clitoride turgido e palpitante fremere sotto le rapide carezze della punta della mia lingua.
    
    I suoi gemiti si fanno sempre più forti e con la sua mano dietro alla mia nuca, preme la ...
    ... mia testa verso di sé, muovendo il bacino verso l'alto.
    
    Adoro il sapore della sua fica.
    
    Profumata e succosa come una pesca matura in estate.
    
    Sento il suo succo scivolarmi lungo le guance.
    
    Mi fa impazzire.
    
    La mia lingua affonda tra le sue grandi labbra, scavando nella sua intimità, come un assetato nel deserto.
    
    Improvvisamente Azra si alza, e spingendomi contro il muro si inginocchia davanti a me.
    
    Apre la mia giacca, e baciando il mio ventre accarezza il mio petto con le sue calde mani.
    
    Lentamente sgancia la mia cintura, la sfila, e la getta sul pavimento.
    
    Apre i miei pantaloni, e dolcemente tira fuori il mio pene.
    
    È duro, eretto, pronto per lei.
    
    Posso sentire la sua lingua muoversi su di esso, dal basso verso l'alto.
    
    La sua bocca calda e capace si muove velocemente succhiando la punta del mio grande cazzo duro.
    
    Senza usare le mani, solo con il movimento della testa.
    
    Succhia la mia cappella con forza, guardandomi negli occhi, per carpire ogni piccola sfumatura di piacere sul mio volto.
    
    Le guance infossate.
    
    Il petto arrossato.
    
    Afferrando i suoi capelli, spingo il mio bacino verso di lei.
    
    Fino in fondo alla sua gola.
    
    Quasi sente mancarsi il respiro, ma continua a succhiare.
    
    La saliva le esce dai lati della bocca.
    
    La faccio alzare e sedere sul solito banco, testimone di tanta passione e lussuria.
    
    Lentamente comincio a penetrarla.
    
    Prima solo la punta.
    
    Poi sempre più dentro.
    
    Sempre più forte.
    
    Sentire la ...